A tirare le somme di quanto fatto dal governo pentastellato nel 2019 è il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un video messaggio postato sulla sua pagina Facebook: “Ho fatto il conto di quante leggi abbiamo fatto approvare in 20 mesi: sono 40. Che un po’ alla volta cominciano ad essere percepite nella vita dei cittadini. Li abbiamo approvati a volte contro tutto e tutti, con giornali che continuano a massacrarci per ogni provvedimento che facciamo, con un sistema che prova a chiudersi continuamente. Uno dei provvedimenti che è stato più massacrato da tutti quanti è stato il decreto Dignità. Quel decreto porta la mia firma, come ministro del Lavoro, porta la firma del Movimento 5 stelle. Abbiamo bloccato la pubblicità sul gioco d’azzardo. Poi l’Agcom, che è l’Authority che si occupa di comunicazione, ci ha fatto un parere che ha lasciato un po’ di spazio, ma adesso dovremo rinnovare i vertici dell’Agcom. A me non interessa mettere gli amici degli amici, l’importante è che all’Agcom vadano persone che dicano che la legge che vieta la pubblicità sul gioco d’azzardo in Italia deve essere rispettata da tutti. Non è perchè c’è un ‘ambiente’ molto influente allora deve essere salvato dalla pubblicità sul gioco. Il motivo principale – conclude Di Maio -per cui i padri e le madri di famiglia si rovinano con il gioco è proprio la pubblicità. Il primo momento in cui gli viene voglia di giocare”.
La Redazione