Federazione italiana tabaccai e Sindacato totoricevitori sportivi chiedono incontro urgente al direttore Roberto Alesse (Adm) sull’albo dei Pvr.
Scritto da Redazione
“Rivedere le condizioni, le modalità e le tempistiche dell’iscrizione”: è l’auspicio espresso dalla Federazione italiana tabaccai e dal Sindacato totoricevitori sportivi, in merito ai contenuti della determinazione direttoriale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli che ha istituito l’Albo dei punti di vendita ricariche.
Fit e Sts hanno prontamente inviato al direttore dell’Adm, Roberto Alesse, una richiesta di incontro urgente finalizzato a chiarire i numerosi aspetti controversi contenuti nella disposizione, che “allo stato attuale risulta altamente penalizzante per la rete distributiva autorizzata dei giochi pubblici a distanza oltre che inattuabile per via di una serie di misure che appaiono inapplicabili”, per le rappresentanze dei tabaccai, si legge in una nota.
La determinazione in questione prevede che i punti di vendita ricariche attualmente operanti, tra cui sono annoverate numerose tabaccherie, adempiano all’iscrizione all’Albo dei Pvr e al versamento della relativa quota di iscrizione a partire dal prossimo 3 novembre e fino al successivo 18 novembre.