Scritto da Redazione: GiocoNews
Il Bollettino dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli registra una flessione del gettito complessivo dei giochi, ma diversi segmenti sono in crescita.
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Agenzia delle dogane e dei monopoli – Pagina Facebook
Si parla anche, e diffusamente, di giochi nel Bollettino statistico pubblicato dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli relativo al primo trimestre del 2024.
Quanto al gettito derivante dalla fiscalità, per il periodo in esame risulta pari a 2,57 miliardi di euro, segnando il 24,10 percento in meno rispetto al quarto trimestre del 2023 e il 4,43 in meno sul primo trimestre del 2023.
Guardando il contributo all’Erario delle varie tipologie di gioco la parte del leone la fanno i giochi numerici e le lotterie (42,61 percento), seguono gli apparecchi da intrattenimento (con il 39,52 percento), poi gli altri giochi ( 10,12 percento) e le scommesse (7,75 percento).
In particolare, sempre nel primo trimestre del 2024, nella sezione dedicata al gettito degli apparecchi da intrattenimento si legge che 908,68 milioni vanno all’Erario, a fronte di una raccolta di 5,6 miliardi, mentre nel quarto trimestre del 2023 nelle casse dello Stato sono finiti 1,86 miliardi, con una raccolta di 11,3 miliardi.
Sale il gettito delle scommesse. Nel trimestre in esame la raccolta è di 7,7 miliardi, mentre all’Erario vanno poco più di 178 milioni. Nel quarto trimestre del 2023 la raccolta è stata di 7,3 miliardi e l’incasso per le casse statali di 166,4 milioni.
Segno positivo anche nella categoria giochi numerici e lotterie: qui la raccolta è di 5,9 miliardi, per un gettito di 979,8 milioni. Lo scorso trimestre la raccolta è stata di 5,59 miliardi mentre all’Erario sono andati 848,79 milioni.
In ascesa anche gli “Altri giochi”, fra i quali si annoverano il bingo, giochi di abilità a distanza, giochi di carte e giochi di sorte a quota fissa. In questo caso la raccolta supera i 18,4 miliardi e alle casse dello Stato giungono 232,7 milioni.
Il documento fa il punto anche sui controlli operati nel settore.
Nel primo trimestre del 2024 sono stati ispezionati 5328 esercizi, vale a dire il 32,90 percento in più rispetto al trimestre precedente, ma il 13,46 percento in meno rispetto a quanto registrato nel primo trimestre del 2023.
L’indice di presidio del territorio per quanto concerne i giochi è quindi del 5,43 percento.
I siti di gioco illegale inibiti nel periodo di riferimento sono stati 245, e i tentativi di accesso registrati 42,11.
