ultime notizie

Attualità, Gaming

Codacons diffida formalmente Twitch per pubblicità giochi d’azzardo come poker e slot

Attualità, Gaming

Gioco d’azzardo, lo strano caso di Villongo: 8mila abitanti e 22mln spesi in gioco online nel 2022

Attualità, Forze dell'ordine, Gaming

Biella, distanziometro non rispettato da sala giochi. Slot troppo vicine a luoghi sensibili

Attualità, Gaming

Il Comitato Donne In Gioco presenta alle Istituzioni proposte per combattere il disturbo da gioco d’azzardo

Attualità, Attualità e Politica, Gaming

Meno fondi alle Regioni per il contrasto al gioco d’azzardo patologico: 44mln invece di 50

Attualità

Escalation militare. Israele colpisce tende di sfollati a Gaza, nonostante risoluzione Onu.

Bregnano, sala giochi abbandonata e senza personale. Denunciata la titolare

La Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Como ha sanzionato e sospeso un’attività commerciale riguardante una sala giochi del tipo Videolottery di Bregnano per svariate violazioni del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza.

La vicenda ha inizio verso la metà del mese di aprile 2023 quando in Questura giunge la segnalazione da parte dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli rilevando che all’interno della sala giochi di Bregnano, nonostante fosse aperta al pubblico, non vi era presente personale preposto alla sua conduzione, i locali erano abbandonati e non vi era alcuna forma di controllo.

Gli agenti della Polizia Amministrativa hanno quindi organizzato una serie di servizi di appostamento durati due giorni e hanno constatato che nella sala giochi non vi era la presenza reale e continuativa né del titolare, una donna milanese residente a Bregnano, né del suo preposto, un uomo catanese residente a Bregnano, padre della titolare.

Una volta fatto accesso alla sala giochi i poliziotti hanno accertato tutta una serie di violazioni tra cui la mancanza della tabella obbligatoria dei giochi vietati che per legge deve essere esposta in modo ben visibile nei locali dove si sviluppano le raccolte del gioco lecito. La Polizia Amministrativa della Questura di Como ha proceduto a denunciare la titolare dell’attività e a sospendere l’attività per i reiterati abusi del titolo autorizzativo.

Condividi

Articoli correlati

Video