Licenza sospesa a una sala slot di Como. La Polizia accerta la presenza di pregiudicati e di un dipendente a presidio non autorizzato.
Scritto da Redazione
Licenza sospesa per venti giorni a un esercizio pubblico di Como operante nel settore delle slot. È quanto si legge nel sito ufficiale della Polizia di Stato dove viene sottolineato che il provvedimento è scaturito a seguito dei controlli portati avanti dalle forze dell’ordine. Diversi interventi condotti dalle volanti e da altre forze di Polizia avevano infatti registrato situazioni contrastanti con l’ordine e la sicurezza pubblica.
È stato infatti accertato, che in più occasioni il locale pubblico era frequentato da persone gravate da pregiudizi penali e sottoposti a misure di prevenzione. Inoltre in più occasioni veniva identificato un solo dipendente presente nel locale, che non risultava inserito nella licenza quale rappresentante autorizzato a sostituire il titolare nella conduzione dell’esercizio. Tutte irregolarità amministrative che hanno permesso di sospendere l’attività del bar.
Il provvedimento, si inquadra inoltre nell’ambito di una generale intensificazione dei servizi di vigilanza, in particolare l’attenzione è stata diretta verso quegli esercizi pubblici che possono diventare luogo di ritrovo di persone pericolose e di pregiudicati e dove il principio di auto-responsabilità non è stato rispettato dai titolari.
In tale contesto il questore di Como ha finalizzato l’emanazione del provvedimento di sospensione della licenza nei confronti del titolare dell’esercizio commerciale.