Foto giocAosta official website
Dal 9 al 12 agosto torna giocAosta con una 16esima edizione che si preannuncia ricca di novità. La festa dei ‘giochi dei grandi’ ha già 4500 pre-iscrizioni ed è pronta a ospitare decine di migliaia di visitatori.
Scritto da Redazione: GiocoNews
Quattro giorni e una notte di giochi dei grandi, per trasformare una piccola città nel fulcro dell’estate ludica italiana. È questa la 16esima edizione di giocAosta, che apre i battenti da venerdì 9 a lunedì 12 agosto 2024: ad accoglierla è un’attesa da record con migliaia di persone già prenotate per le attività e una lunghissima serie di spazi gioco libero pronti ad accogliere un pubblico di appassionati proveniente da tutta Italia.
Scenario della festa è ancora una volta il centro storico di Aosta, a partire dalla centralissima piazza Chanoux: è qui che viene allestita la ludoteca in prestito gratuito più grande d’Italia, con oltre 2.500 giochi di società pronti per essere giocati sulle centinaia di tavoli allestiti tra i portici comunali e le strutture allestite in piazza Narbonne, piazza San Francesco e via Chabloz. È questo il cuore di un evento capace di registrare oltre 35mila presenze attive nel 2023, grazie all’opera di oltre 350 volontari coordinati dall’associazione Aosta Iacta Est.
La 16esima edizione sceglie di giocare con l’arte e omaggia l’opera di Edvard Munch diventata un meme: ecco quindi Una festa da Urlo con la creatività artistica a fare da filo conduttore per tante delle attività in programma, dall’escape room alle cacce al tesoro notturne, dai giochi d’indagine a quelli nei musei aostani. Ma la festa si dipinge anche con spazi diventati ormai classici: i giochi di legno e il calcio balilla, le gare di enigmistica e i tornei, le carte e i giochi di ruolo.
E giocAosta continua a diffondersi in città: il percorso di giocare dappertutto coinvolge luoghi simbolici come Criptoportico forense e Torre dei Balivi, Collegiata di Sant’Orso e Salone Ducale, ma si traduce anche nei “tornei per giocatori scarsi” di pétanque alla Bocciofila del quartiere Cogne e di biliardo allo Snooker Bistrot. E ancora: giocAosta senza frontiere al parco Puchoz, il city-game Locus, i Larp all’Area Megalitica, i quizzoni (tra cui quello cinematografico con Aiace VdA), le gare di puzzle, le freccette, il ciclotappo, i giochi investigativi, gli scacchi, i rompicapi, i tornitori, l’osservazione guidata del cielo.
La cifra dell’attesa è data dalle prenotazioni registrate fin qui: le pre-iscrizioni hanno superato quota 4.500 a 10 giorni dall’evento, segnando un +50 percento sul 2023 e confermando sempre più l’attenzione di un pubblico appassionato e preparato, che raggiunge Aosta per essere parte della festa.
Molte sono le novità della 16esima edizione, che continua il percorso di ricerca di occasioni di incontro e meraviglia. Tra gli spazi inediti c’è quello del grande puzzle collettivo preparato nella sala dell’Hôtel des États: a metà tra il gioco e l’esperimento sociale, giocAosta propone ai partecipanti di auto-organizzarsi per rimettere in ordine i 5mila pezzi che riproducono la Cappella Sistina prima della fine dell’evento. Via Conseil des Commis diventa invece il campo per la prima gara di aeroplanini di carta, competizione che sposa l’idea di giocAosta di rivoluzionare lo sguardo verso spazi quotidiani, reinventati attraverso il gioco.
La molteplicità degli sguardi abbraccia quest’anno anche l’Aosta-Pila, con la prima edizione della ludoteca di montagna allestita dai volontari all’arrivo della cabinovia che collega la città e la montagna. E ancora: il primo torneo aostano dedicato al Cubo di Rubik (ospitato da Plus, la nuova vita della Cittadella dei giovani), l’incontro tra giovani di Youngle, l’omaggio ai 50 anni di Dungeons & Dragons e ai 25 anni delle trottole Beyblade.
Ma la novità più eclatante è l’apertura notturna della ludoteca tra sabato 10 e domenica 11 agosto: alla chiusura dei padiglioni, a mezzanotte, il prestito di giochi non si ferma e consente agli appassionati di godere di una nonstop ludica inedita, costellata di piccole attività e pensata per costruire una vera e propria “notte gialla” per chi vuole saziare ogni appetito legato al gioco di società.
Il 2024 porta anche una nuova attenzione rivolta verso giocAosta dall’Università della Valle d’Aosta, che promuove una ricerca dedicata ai giochi collaborativi. La ricerca, promossa dall’ateneo, accolta da Aosta Iacta Est e finanziata dalla Fondazione Crt, si propone di rilevare, analizzare e discutere in chiave pedagogica il valore educativo del gioco analogico da tavolo di tipo cooperativo come teatro informale di apprendimenti socio-relazionali e trasversali. Lo studio, anche attraverso la somministrazione di un questionario anonimo ai partecipanti, offrirà un contributo atto ad approfondire il tema del gioco come fonte di apprendimento. Il gruppo di ricerca UniVdA è costituito da Teresa Grange, Gianni Nuti, Maurizio Piseri e Andrea Bobbio.
Il progetto di giocAosta è costruito su base interamente volontaria: le energie sono quelle di oltre 350 volontari provenienti da 10 diverse regioni italiane, coordinati dall’associazione Aosta Iacta Est. Intorno a questo collettivo si è costruita negli anni una rete di sostenitori e partner che porta a un totale di 100 i soggetti coinvolti a diverso titolo nella realizzazione dell’evento: le associazioni che propongono le attività si vedono affiancare dai partner tecnici, che permettono di contenere il bilancio dell’evento e di sviluppare forme di collaborazione virtuose sul territorio.
Protagoniste sono anche le case editrici italiane del mondo del gioco in scatola, che hanno risposto compattamente all’invito di creare la gigantesca ludoteca affiancando classici e novità. La ricca proposta di anteprime è uno degli elementi che ha consentito a giocAosta di acquisire un particolare interesse per i content creator del panorama ludico nazionale, che sempre più vedono nell’evento aostano un’occasione di incontro e che contribuiscono a diffondere tra gli appassionati la qualità dell’appuntamento.
La manifestazione si svolge in diversi spazi del centro storico di Aosta: cuore dell’evento è la centrale piazza Chanoux, dove sono allestiti il punto informazioni e dove prende vita la ludoteca. Le aree di gioco principali sono quindi distribuite tra i portici di piazza Chanoux e via Xavier de Maistre e nei padiglioni allestiti in piazza Narbonne, piazza San Francesco e via Chabloz.
La partecipazione alla gran parte delle attività è gratuita: gli spazi principali sono accessibili senza prenotazione, a partire dalla ludoteca: qui è sufficiente presentarsi ai volontari, che aiutano nella scelta dei giochi e nell’avvio delle partite. Per gli eventi speciali (alcuni dei quali hanno una piccola quota di iscrizione) è necessaria la prenotazione, che può avvenire fino all’apertura dell’evento tramite l’app scaricabile gratuitamente (su Google Play e App store).
Gli orari di apertura sono: da venerdì 9/08 a domenica 11/08 dalle 10.00 alle 24.00 e lunedì 12/08 dalle 10.00 alle 18.00. La ludoteca, inoltre, rimane aperta per tutta la notte tra sabato 10 e domenica 11. Per l’accesso in auto si consiglia l’utilizzo del Parking de la Ville in via 1° maggio, struttura coperta a 10 minuti di cammino da piazza Chanoux.