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Global Starnet: proclamazione stato di agitazione sindacale lavoratori

Il direttore del giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli evidenzia le ragioni che hanno portato alla decadenza della concessione per Global Starnet.

“Adm ritiene che il provvedimento di decadenza della concessione per Global Starnet sia fondato su una serie di elementi, ma chiaramente aspetteremo quello che dirà il giudice. Stiamo facendo le nostre valutazioni in base anche a quello che dice la convenzione. L’eventuale commissariamento non credo che possa cambiare le cose”. Lo sottolinea a margine dell’evento romano in cui è stato presentato il protocollo con la Lega Pro sul match fixing, Roberto Fanelli, direttore giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Lo scenario che si prospetta, come annunciato da Global Starnet, è l’impugnazione del provvedimento. Un passaggio anche sulla Conferenza Unificata e la riforma del settore, voluta dalla legge di Stabilità 2016: “Siamo in attesa di capire cosa deciderà il referente politico”, conclude Fanelli.

l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha annunciato la sua decisione di avviare una procedura di decadenza della concessione di Global Starnet. A questo proposito, i dipendenti della società hanno inviato una lettera dei sindacati, al Prefetto di Roma, all’ANAC e all’ADM, sperando di ottenere risposte sul futuro dell’operatore e sui propri posti di lavoro.

Nel 2004 Global Starnet ha ottenuto una concessione da AAMS dopo una gara, in cui si è dimostrato di aver soddisfatto a tutti i relativi requisiti, tra cui gli accertamenti antimafia dei propri soci. Nel 2009 la società ha ottenuto i diritti fino al massimo previsto dalla legge pagando l’onere di 180 milioni di euro.

Due anni dopo, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha avviato una procedura di decadenza che è stata annullata con la sentenza dal Consiglio di Stato. In questo modo è stato riconosciuto il diritto della società a gestire apparecchi da gioco.

Come menzionato sopra, il mese scorso l’autorità ha avviato la procedura di decadenza della concessione per la gestione di macchine da intrattenimento, riferendosi a una legge, secondo cui non è consentita la partecipazione a gare d’appalto pubbliche o il rinnovo delle licenze di gioco a soggetti, il cui titolare (direttore) risulti condannato o impuntato per i delitti previsti da un decreto legislativo del 10 marzo 2000. Questo divieto include soggetti che sono in possesso del 2% (o più) del capitale della società.

Global Starnet ha diffuso una nota in cui ha comunicato il suo intento di fare ricorso a tutte le istituzioni giurisdizionali competenti per il riconoscimento dei propri diritti. L’azienda ha inoltre confermato che le sue attività non sarebbero state interrotte a causa delle ultime vicende e che avrebbe continuato il proprio funzionamento. In aggiunta, ha espresso il proprio stupore per la decisione di ADM e ha sottolineato il fatto che circa 300 famiglie rischiano di perdere il lavoro.

Ieri è stata diffusa la lettera dei sindacati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e al Prefetto di Roma, proclamando lo stato di agitazione e in cerca di risposte sul futuro della società. Nel documento si legge che si fa seguito a una precedente comunicazione in cui hanno richiesto un incontro per chiedere ulteriori informazioni circa la salvaguardia occupazionale dei dipendenti.

Si fa riferimento a 170 lavoratori a diretta dipendenza della società e 90-100 dipendenti che operano nell’indotto. Secondo quanto si legge nella lettera, tutti questi lavoratori ‘nulla hanno a che fare con le vicende giudiziarie’ circa il commissariamento o la decadenza della concessione, che risultano transitati in una procedura di mobilità.

I dipendenti sperano di ottenere le garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali e cercano di ottenere ulteriori chiarimenti sulla la continuità delle attività di Global Starnet, che continua ad operare sul mercato nonostante lo stato di insicurezza circa il futuro della società e dei suoi lavoratori.

In conclusione, i lavoratori di Global Starnet hanno proclamato lo stato di agitazione e hanno espresso la loro intenzione di avviare ulteriori iniziative di protesta per sollecitare gli organi amministrativi a fornire riassicurazioni in merito al futuro della società.

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