Il colosso svedese di giochi, Svenska Spel, ha stanziato 42 milioni di corone per la ricerca sulla dipendenza dal gioco d’azzardo fino al 2027, pari a circa 4 milioni di euro. Un impegno iniziato nel 2010, con la costituzione di un Consiglio di ricerca indipendente, un gruppo di esperti del settore guidati da Johan Svensson e che ha visto Svenska Spel dedicare a questo progetto risorse di 100 milioni di corone svedesi. A darne l’annuncio Patrik Hofbauer, presidente e amministratore delegato di Svenska Spel: “Il Consiglio di ricerca è stato una forza trainante e una parte centrale nello stabilire il campo di ricerca sui problemi del gioco d’azzardo in Svezia.
Ci sono ancora molte domande senza risposta su come prevenire e curare al meglio la dipendenza dal gioco. Con questo in mente, il nostro continuo supporto sembra giusto sia dal punto di vista commerciale che umanitario”. A fargli eco la presidente del Consiglio di ricerca, Sara Lindholm, “Gli sforzi della comunità sociale e la cura delle dipendenze hanno bisogno degli strumenti giusti al momento giusto. L’investimento a lungo termine nella ricerca sul gioco d’azzardo contribuisce alla conoscenza di metodi efficaci per prevenire e curare la dipendenza dal gioco.
Sviluppare gli interventi giusti per chi ne ha più bisogno richiede pazienza, impegno e ricerca in prima linea”. Lo studio si soffermerà soprattutto sull’influenza della dipendenza da gioco su parenti dei ludopatici.
Johan Svensson spiega: “Novemila persone selezionate a caso partecipano a un sondaggio in cui rispondono a domande come ‘Hai una persona vicino a te che gioca troppo?’, ‘Sei stato influenzato negativamente dal gioco d’azzardo di quella persona?’, ecc. Quando viene chiesto se hai qualcuno vicino a te che gioca troppo per soldi, sono soprattutto gli uomini a rispondere affermativamente. Ma quando il sondaggio chiede se tu stesso sei stato influenzato negativamente, sono più spesso le donne che sono d’accordo. Non c’è niente di strano – dice Johan Svensson -. Gli uomini generalmente giocano più spesso e i loro amici possono facilmente notare che una persona sta giocando troppo. Ma le conseguenze negative sembrano colpire le donne più spesso. Possono vivere vicino a persone con problemi di gioco d’azzardo e forse condividono anche le finanze con loro”.
La Redazione