Redazione Jamma
A pochi giorni dall’entrata in vigore della contestata riduzione delle ore di stop alle slot machine, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha deciso di fare marcia indietro. Con una nuova ordinanza, l’amministrazione comunale ha stabilito un nuovo limite orario per il gioco d’azzardo, tornando in parte alla precedente regolamentazione.
La polemica era scoppiata quando il Comune aveva deciso di ridurre da otto a quattro ore la fascia oraria in cui il gioco è vietato, abbassando il limite imposto dalla precedente amministrazione Carancini nel 2018. Tuttavia, la nuova legge regionale impone un massimo di sei ore di divieto, costringendo il Comune a rivedere la sua decisione. Nonostante questo, Parcaroli aveva scelto una stretta meno severa, riducendo ulteriormente la pausa obbligatoria. Questo ha scatenato proteste da parte di cittadini e associazioni, preoccupati per l’impatto sociale della decisione.
A seguito delle polemiche, l’amministrazione ha deciso di rivedere gli orari. Dal prossimo mese, il divieto di gioco sarà valido per sei ore giornaliere, distribuite tra le sette e le dieci del mattino e tra mezzogiorno e le tre del pomeriggio. Con questa modifica, il Comune allinea la normativa locale ai limiti previsti dalla legge regionale.