Uno scoppio dove si trovavano i trasformatori. Sarebbe nata di qui l’esplosione alla centrale elettrica di Suviana, sull’Appennino bolognese, secondo una prima ricostruzione dei fatti. Nell’esplosione sono morte tre persone. Altre cinque sono rimaste ferite e sei risultano al momento disperse. Il bilancio è stato fornito dalla Prefettura di Bologna. Sul posto anche carabinieri e polizia locale di Camugnano oltre a tre mezzi dell’elisoccorso. Il bilancio è in corso di aggiornamento perché ci sarebbero ancora persone da portare fuori dall’impianto. Secondo il comandante dei vigili del fuoco di Bologna, Calogero Turturici, intervistato da e’TV-Rete 7 al momento non è possibile fare ipotesi sulle cause dell’incidente.
“Non stiamo lavorando con molte speranze di trovare vivi i dispersi, lo scenario che abbiamo davanti non ci dà questa idea”. Lo ha detto Luca Cari, dirigente comunicazione dei Vigili del fuoco, parlando dell’intervento in corso da ieri pomeriggio alla centrale idroelettrica di Enel Green Power di Bargi al lago di Suviana, rispondendo a una domanda sulla possibilità di trovare superstiti. I dispersi sono quattro, oltre a tre morti accertati e cinque feriti.
La Redazione
