Proseguono sull’intero territorio nazionale i controlli dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il contrasto al gioco d’azzardo. In tale contesto, in provincia di Forlì, sono state sequestrate 55 slot machine irregolari in una sala bingo in provincia di Forlì. Gli apparecchi si trovavano chiusi in una cantina all’interno del locale.
I funzionari – si legge in una nota dell’ADM – hanno accertato che all’interno della sala bingo soltanto 20 slot machine erano collegate alla rete telematica dell’Agenzia, contro le 75 che risultavano dichiarate e registrate nei database dell’Agenzia. Le restanti apparecchiature erano invece collocate nello scantinato, non collegate al totalizzatore nazionale che consente di calcolare il P.R.E.U. (prelievo erariale unico), ossia l’imposta dovuta dal concessionario sulle somme incassate mediante apparecchi che elargiscono somme in denaro, eludendo di fatto le garanzie di sicurezza proprie del circuito del gioco lecito. Dagli apparecchi sequestrati i funzionari estrarranno i dati di gioco sui quali l’Agenzia definirà il quantum della sanzione amministrativa, che potrà variare dai 5mila ai 50mila euro per ogni slot machine irregolare.
La Redazione