(Foto: Giorgio Tomassetti, by Flick https://flic.kr/p/DgkWo)
Una sentenza della corte statunitense potrebbe aprire le porte alle scommesse legali sulla sfida tra Kamala Harris e Donald Trump.
Scritto da Vincenzo Giacometti
Chi vincerà le elezioni tra Donald Trump e Kamala Harris? La previsioni, oggi, sembrano difficili da farse, ma ora a scommetterci potrebbero essere anche i cittadini americani, ai quali fino ad oggi è stato sempre vietato. Nonostante le elezioni presidenziali siano oggetto di scommesse, e da tempo, nella maggior parte dei mercati del mondo (Italia compresa, come noto), all’interno degli Stati Uniti non è mai stato possibile. A causa di un divieto di legge che esiste da moltissimi anni. E che ora potrebbe decadere, proprio durante la corsa alla Casa Bianca di Kamale Harris e Donald Trump.
Un giudice federale ha infatti emesso una sentenza a favore della società quotata alla borsa di New York Kalshi, annullando il divieto della Commodity Futures Trading Commission (Cftc) di offrire scommesse sui risultati delle elezioni negli Stati Uniti. La decisione contesta un divieto di lunga data sulle scommesse elettorali negli Usa, ma la sua attuazione rimane in sospeso in attesa di ulteriori udienze.
Nei giorni scorsi il giudice della Corte distrettuale degli Stati Uniti Jia Cobb si è pronunciato a favore di Kalshi, ma ha sospeso il caso fino all’udienza programmata per la fine di questa settimana , durante la quale la corte dovrebbe spiegare le sue motivazioni e valutare la richiesta della Cftc di una proroga di due settimane.
Kalshi, che ha cercato di elencare contratti di previsione su quale partito avrebbe controllato il Congresso, ha fortemente criticato la posizione della Cftc. “La commissione ha perso, in modo leale e onesto, per legge”, afferma Kalshi nei documenti depositati in tribunale. “Non dovrebbe essere consentito di strappare una vittoria procedurale dalle fauci della sconfitta facendo scadere il tempo” prima delle imminenti elezioni del Congresso.
La Cftc, che ha bloccato la proposta di Kalshi nel settembre 2023, ha sostenuto che tali contratti potrebbero “avere un effetto negativo sull’integrità delle elezioni o sulla percezione dell’integrità delle elezioni”. L’agenzia ha anche sollevato preoccupazioni circa gli incentivi monetari che potrebbero potenzialmente influenzare il comportamento degli elettori.
Scommettere sulle elezioni statunitensi resta illegale in ogni giurisdizione degli Stati Uniti, sebbene sia possibile farlo tramite siti di scommesse esteri, in particolare in Europa, dove le scommesse elettorali sono diffuse.
Non è ancora chiaro se Kalshi o altre società cercheranno di offrire contratti su altre elezioni future, tra cui la corsa presidenziale statunitense del 2024. Nel 2020, diversi importanti bookmaker statunitensi hanno espresso interesse nell’offrire scommesse sulle elezioni presidenziali se consentito dalla legge, secondo The Associated Press .
I bookmaker europei hanno già piazzato delle quote sulle prossime elezioni presidenziali degli Stati Uniti. La vicepresidente Kamala Harris è attualmente favorita per la vittoria, con quote che le danno una probabilità del 54-55 percento in seguito alla sua recente performance nel dibattito.
