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Sicurezza nelle sale, formazione del personale, riduzione dell’offerta, certificazione dei punti gioco.
Questi sarebbero, secondo indiscrezioni confermate a GiocoNews.it, i capisaldi di una nuova proposta per il riordino del gioco fisico presentata dall’Agic – Associazione gioco e intrattenimento in concessione, realtà associativa afferente a Confindustria di cui fanno parte International game technology (Igt), Lottomatica, Sisal Italia e Snaitech, che rappresentano circa il 70 percento del mercato italiano.
L’obiettivo è quello di puntare sulla prevenzione del gioco patologico, con un intervento a monte.
Nei prossimi giorni sul tavolo della Conferenza unificata Stato-Regioni poi dovrebbe arrivare la proposta del ministero dell’Economia e delle finanze. Una proposta, annunciata da Mario Lollobrigida, direttore dei giochi dell’Agenzia dogane e monopoli, nel corso della presentazione dello “Studio sul settore dei giochi in Italia 2023 – Focus su apparecchi con vincita in denaro e online”, realizzato dalla Cgia Mestre, incentrata sul tema delle distanze e sulla risoluzione della “questione territoriale”.