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Cassazione. Confermata condanna per istallazione di slot scollegate dal controllo dei Monopoli

La 2 sezione Penale della Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso di un  gestore condannato dal Tribunale di Bolzano per “frode informatica aggravata commessa in danno dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato” per aver “installato presso due esercizi pubblici un apparecchio videogioco solo apparentemente conforme al disposto dell’art. 110 TULPS, ma in realtà munito di antenna finta e non collegato alla rete telematica, con conseguente evasione del tributo”.

Per la Corte: “il ricorrente non si è confrontato, essendosi limitato a prospettare che l’installazione dei videogiochi con sistema informatico alterato non comportava che egli fosse anche il titolare dell’azienda ed il beneficiario dei guadagni: trattasi di deduzione generica ed astratta ed in ogni caso irrilevante, in quanto l’imputato avrebbe comunque fornito un contributo determinante alla realizzazione del reato”.

Fonte: PressGiochi

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