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Endrizzi (M5S): ”Il presidente del Veneto Zaia non si pieghi al centralismo delle lobby dell’azzardo in Conferenza”

Il senatore Giovanni Endrizzi, del Movimento Cinque Stelle, sostenuto a “pioggia” da tutti gli altri parlamentari del suo gruppo, ha mandato un messaggio preciso al Presidente del Veneto Luca Zaia.

“I cittadini del Veneto come di tutta Italia aspettano una risposta chiara sull’azzardo: che posizione si prepara ad assumere il presidente Zaia nella Conferenza Unificata Stato Regioni del 4 maggio? Gli sforzi fatti dagli Enti Locali e le politiche avviate dalla Regione per proteggere i veneti e le fasce più esposte a slot machines, sale scommesse e VLT rischiano di andare in fumo. Non ha alcun senso lanciare slogan in difesa delle autonomie e chiedere con un referendum di averne di nuove, se poi si calano le braghe su quelle che si hanno già”.

“Ridurre formalmente il numero delle slot machines lasciandole libere di catturare nuove vittime vicino a scuole e chiese offende l’intelligenza dei cittadini: è il solito gioco delle tre carte – ha proseguito Endrizzi -. Anche perchè nulla viene fatto per vietare la pubblicità che istiga giovani e giovanissimi ad azzardare. A limitare l’azzardo ci pensano già Regioni e Comuni virtuosi con leggi e regolamenti locali e non devono essere rinnegati da chi se ne è fatto vanto”.

“Il 4 maggio si giocherà’ la partita più importante sull’azzardo. Se l’ANCI e le Regioni cederanno alle pressioni del Governo le delibere NO SLOT di ROMA, TORINO, BERGAMO, NAPOLI, GENOVA ed altre città saranno completamente depotenziate”.

Ha affermato il senatore del M5S Endrizzi che da tempo ha fatto della lotta al gioco d’azzardo una delle sue battaglie principali di mandato.
“Tutto il lavoro fatto dagli amministratori locali per tenere lontano ragazzi, persone in difficoltà, anziani e altre fasce deboli dalle slot e dalle scommesse, – ha concluso -andrà in fumo. Sarà una settimana molto importante”.

Intanto Endrizzi continua il suo giro di località che stanno regolamentando la materia. Domani sarà a Rubano (Padova) per parlare di Gioco d’Azzardo Patologico “con i residenti di una zona- spiega – che e’ diventata in breve tempo ad alta densita’ di sale Slot”.

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