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Lotta al match fixing, anche la S.S. Lazio “a lezione”

Il progetto “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”, promosso dalla Lega Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo, ha fatto tappa oggi a Formello. L’incontro, grazie alla disponibilità della SS Lazio ha preso il via presso il centro sportivo SS Lazio a Formello alle ore 13.30 con il workshop dedicato alla Prima squadra per poi proseguire alle ore 14.30 con i ragazzi di Primavera e Under 17.
Il club ha partecipato in due sessioni differenti, insieme ai dirigenti e allo staff tecnico, ai workshop di formazione condotti dall’avvocato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, che ha spiegato agli atleti il fenomeno del match-fixing in tutte le sue forme, illustrandone rischi e conseguenze. Durante gli incontri sono stati tracciati gli identikit dei cosiddetti fixers, i criminali che agganciano i giocatori intrappolandoli nelle truffe, attraverso tecniche di adescamento che sfociano anche in ricatti e minacce pregiudicando il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio.
Sportradar, grazie alla partnership con la Lega Serie A e il Credito Sportivo, prosegue la sua attività di formazione dei calciatori per rafforzare la cultura della legalità. L’educazione, la formazione e l’informazione devono accompagnare in modo stabile il controllo dei match che Sportradar svolge ufficialmente, quale organismo designato da Uefa e Fifa, in Italia e nel resto del mondo.

Il Credito Sportivo, unica banca pubblica leader nel finanziamento dell’impiantistica sportiva, e la Lega Serie A proseguono con sempre maggior convinzione nel percorso di responsabilità e trasparenza anche attraverso questi confronti, utili a chiarire i rischi e i pericoli a cui i calciatori, soprattutto più giovani, rischiano di approcciarsi con ingenuità e leggerezza, minando, a volte anche inconsapevolmente, i principi di correttezza e integrità su cui lo sport si basa.
Il Credito Sportivo rilancia la sua missione finalizzata a contribuire al profondo rinnovamento del sistema calcistico che passa certamente dagli impianti sportivi, ma anche dalla reputazione e dalla credibilità dell’intero sistema, all’interno del quale il comportamento degli operatori non è un elemento marginale. Il mondo del calcio, infatti, per progredire verso un importante sviluppo di rinnovamento economico deve attuare necessariamente politiche anche etiche e culturali, che il Credito Sportivo sostiene e supporta attraverso progetti come questo.

«Ringrazio a nome della S.S. Lazio la Lega Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo per aver organizzato questo workshop di formazione contro il match-fixing, al quale abbiamo partecipato tutti con grande interesse – ha dichiarato il centrocampista della Lazio Davide Di Gennaro – Siamo per un calcio pulito e leale e incontri come questo rappresentano importanti momenti di riflessione e confronto, per contrastare un fenomeno che può minare la credibilità del nostro sport».

22.03.018, la Redazione

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