Coinvolgere tutti gli operatori che gravitano nel mondo del gioco e delle scommesse, questo il proposito degli addetti delle sale Bingo di Napoli. La manifestazione che si terrà il prossimo 20 giugno proprio davanti alla sede del Comune, fa il paio con il corteo che di recente ha visto la partecipazione di 100 e più persone.
L’appello
Il messaggio non lascia dubbi sulle intenzioni dei manifestanti. I nuovi orari stabiliti dal regolamento sui giochi leciti, dalle 9.00 alle 12,00 e dalle 18.00 alle 23.00, penalizzano fortemente il settore mettendo in serio pericolo numerosi posti di lavoro. E’ necessario quindi che tutti gli operatori si uniscano per far si che la protesta faccia da risonanza a un disagio ormai dilagante. Operatori delle scommesse, del gioco, delle slot, nessuno escluso, tutti invitati a richiedere una revisione seppur parziale degli orari.
Giunta disponibile?
Forse. Il fatto stesso che abbia accettato un incontro con i manifestanti, fa presagire la disponibilità a un accordo volto alla modifica delle insostenibili limitazioni. Ma tali risultati potranno essere raggiunti “solo se saremo in tanti”, tuonano i lavoratori. Cadono le sigle sindacali, le etichette, le fazioni, l’obbiettivo deve essere uno e uno soltanto, il mantenimento del posto di lavoro. E questo si può ottenere solo dialogando uniti, facendo risaltare l’inutilità del provvedimento in tema di contrasto alla ludopatia e allo stesso tempo deleterio in quanto responsabile della chiusura di numerose sale gioco. Non resta che attendere la fatidica data del 20 giugno e vedere quanto l’accorata richiesta sia stata recepita dalle parti in causa.
G. Portigliatti