Dicembre 22, 2017 Scritto da Cesare Antonini
Fonte Giornalistica: (GiocoNews)
Bitcoin, Ethereum e cryptovalute: la rivoluzione parte da Unibet ma potrebbe essere la soluzione per i grandi festival e per i poker club live.
Noto per la sua determinazione nella volontà di innovare, sempre e comunque, Alexandre Henry è rimasto fedele alla sua reputazione e, per la prossima stagione dell’Unibet Deepstack Poker Open ha pensato bene di estendere i metodi di pagamento anche alle cryptomonete, Bitcoin, Ethereum e tutte le altre.
UNIBET E’ PRONTA! – Il primo evento si svolgerà a gennaio alle Mauritius con le registrazioni che potranno essere pagate proprio con queste monete crittografate. Ma poi ci si ritroverà a Malta con UDSO Crypto nell’isola di Malta: un torneo che potrà essere pagato interamente con le cryptocurrencies.
ANCHE L’ITALIA C’E’ – In Italia ancora Unibet non ha riaperto il “punto it” ma alcune fonti istituzionali davano per fatta la riapertura di un brand prestigiosissimo e che pare si sia rinforzato notevolmente dopo il cambio del management e l’arrivo di Kindred Group. La country manager per l’Italia, adesso, è Barbara Beltrami, nome assai noto nel poker online avendo rivestito lo stesso “business title” con PokerStars.it.
Italia protagonista anche perché dal 16 al 20 maggio Unibet sbarca a Sanremo e torna nel nostro Paese dopo un’esperienza a Campione d’Italia ormai 8-9 anni fa. Non è ancora chiaro se anche quest’evento sarà transabile con cryptovalute ma la sensazione è che questa modalità potrà davvero prendere piede nel futuro prossimo.
RIVOLUZIONE BITCOIN NEL POKER – Sì perché le cryptovalute potrebbero rappresentare davvero una svolta specie a livello internazionale e per favorire la circolazione dei capitali e dei giocatori.
Di sicuro una nuova pagina della storia del poker live internazionale è pronta per essere scritta.
LIVE E CIRCOLI LIBERI DI GIOCARE – Noi è da tempo che ipotizziamo l’utilizzo dei Bitcoin e delle cryptovalute ancora meno “famose” per bypassare le dogane e il Fisco. Sia chiaro non è un incitamento all’elusione o all’evasione fiscale ma è talmente naturale pensarlo che il meccanismo vien da sé. Certo se i tornei stessi favoriscono le cryptovalute il gioco è fatto.
Non ci saranno più casse, rischi di rapine, moduli da firmare per le tasse e documenti finanziari per gli scambi d’informazioni internazionali da riempire. Ci si iscrive da casa tramite un ewallet e, qualora si dovesse andare a premio, i premi andranno direttamente negli stessi portafogli dei players.
E perché non adottare, in attesa di una regolamentazione che tarda ancora ad arrivare, queste modalità di pagamento anche nei club live attualmente aperti? Un’idea rivoluzionaria arrivare in un circolo e iscriversi tramite una app o direttamente dal pc di casa pagando in cryptocurrencies. Stessa modalità per la riscossione dei premi. Nessuna circolazione di denaro, pericoli anche qui di rapine, furti e truffe.
Certo, manca una larga base di utenti per consentire ai grandi eventi e ai club di poter risolvere totalmente il problema. Intanto, però, qualche nicchia può essere accontentata.
Le date!
UDSO Mauritius 19-22 gennaio
UDSO Lyon 29 marzo – 2 aprile
UDSO Cup Saint-Amand 26 – 29 aprile
UDSO Sanremo 16-20 maggio
UDSO Cup Lloret de Mar 6-10 giugno
UDSO Cup Gujan-Mestras 30 agosto – 2 settembre
UDSO Malta 6-9 settembre
UDSO Cannes 27-30 settembre
UDSO La Grande Motte 30 ottobre – 4 novembre.