ultime notizie

Attualità, Editoriale, Giurisprudenza

Jennifer Shahade fa causa all’Us Chess per discriminazione e diffamazione

Attualità, Economia, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Taranto, gioco illegale: scoperta evasione di 3 milioni di euro

Attualità, Gaming, Politica

Gambling commission Uk lancia il più grande sondaggio della storia sul gioco

Attualità, Cultura, Economia, In Evidenza, Politica, Sports

Olimpiadi al via: il ‘grande evento’ spinge le scommesse

Attualità, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Merano, minori in centro scommesse: sanzioni per il titolare e probabile sospensione licenza

Attualità, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza, Politica

Tar Veneto: ‘Il distanziometro non vale per le sale scommesse’

Bergamo. Grillini a Gori: “Si vieta il gioco ma non la pubblicità del casinò alla Fiera di Bergamo”

22,11, 2017

Bergamo. Grillini a Gori: “Si vieta il gioco ma non la pubblicità del casinò alla Fiera di Bergamo”
All’inizio del documento, protocollato a Palazzo Frizzoni dal Movimento 5 Stelle cittadino, c’è la premessa: «Bergamo è uno dei primi Comuni italiani ad aver preso una posizione netta per contrastare il gioco d’azzardo, grazie a un primo ordine del giorno presentato dal M5S e votato all’unanimità».

Poi arriva la polemica, firmata dai consiglieri comunali Fabio Gregorelli e Marcello Zenoni: «Si interrogano sindaco e giunta se non sia un controsenso e un errore clamoroso avere all’ingresso della Fiera di Bergamo, nell’evento iniziato il 28 ottobre e concluso il 1° novembre (la Campionaria, ndr), uno sponsor che pubblicizzava un casinò e dove, con la presenza di una roulette, la gente poteva giocare con fiches fornite gratuitamente».

La polemica è contenuta in una interrogazione che i grillini pongono a Giorgio Gori e alla sua giunta. «La lotta al gioco d’azzardo del Comune di Bergamo — dice Gregorelli — è diventata un vanto a livello nazionale. Ma poi scopriamo che negli spazi della Bergamo Fiera Nuova, che è una partecipata del Comune, viene sponsorizzato un casinò». L’amministrazione, interpellata sull’argomento, prende tempo. «Ci risulta — aggiunge Gregorelli — che questa sponsorizzazione sia presente da parecchi anni. Reputiamo non sia stato un buon esempio per una città che si è spesa per contrastare il gioco d’azzardo».

Certo, non c’è che dire, questo sindaco è d’avvero strano…!!

Ugo Cifone

Condividi

Articoli correlati

Video