Le telecamere li hanno ripresi sia nel corso della ricognizione, intorno alle 2:30, sia mezzora dopo quando nell’arco di una quindicina di minuti la banda ha fatto man bassa in due esercizi distanti un paio di chilometri uno dall’altro, nella zona di Condino. All’albergo Condino e al Mangianotte, gli ignoti si sono portati via in questo modo ben sei slot macchine, due cambia-soldi e altrettanti televisori a schermo piatto, oltre che alcuni computer. Sparita anche una Fiat Punto, quella di Nicola B, che ha casa all’albergo Condino, poi ritrovata in quel di Odolo. Il valore della refurtiva si aggirerebbe, secondo una prima stima, intorno ai 40/50 mila euro se non qualcosa di più. La sequenza dei furti immortalata dalle telecamere a circuito chiuso, e al vaglio dei carabinieri di Storo, Condino e Pieve di Bono. Le immagini sono chiare e mostrerebbero la ricognizione fatta con una Punto ed un furgone, il blitz ad opera di 4 o 5 persone ben organizzate e la strada scelta per la fuga, in direzione della Valle Sabbia. Ancora da capire come mai l’auto rubata è stata abbandonata proprio a Odolo. di Aldo Pasquazzo /Fonte ValleSabbiaNews.it
18.05.2018
Maria Castellano, Giorn. FreeLance