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Bruxelles, l’azzardo non deve essere considerato gioco

La ludopatia sbarca ancora nel Parlamento Europeo di Bruxelles. Personaggi di rilievo coinvolti per diversi motivi sul tema del gioco d’azzardo, saranno ospiti per trattare di questa preoccupante e diffusa patologia. Saranno presenti Filippo Torrigiani, Consigliere comunale di Empoli da sempre in contrasto al fenomeno, l’onorevole David Sassoli, l’Onorevole parlamentare europea Caterina Chinnici, il senatore Stefano Vaccari, Don Armando Zappolini portavoce della iniziativa “Mettiamoci in gioco”, Simona Neri sindaca di Pergine Valdarno referente Anci Toscana per il tema del gioco d’azzardo, il Tenente  colonnello dell’Europol Antonio Manfredi.

Argomenti trattati e impegno per il futuro

Il prestigioso e risonante palco rappresentato dal Parlamento Europeo è la cassa di risonanza più appropriata per portare il fenomeno della ludopatia a un livello più alto, riconoscibile, operativo. Identificare questa patologia come un fenomeno pericoloso in dilagante espansione è una priorità, come quella di porvi rimedio senza perdere ulteriore tempo prezioso. Il coinvolgimento di soggetti eterogenei per cultura e territorio, costituisce l’occasione per innescare discussioni e proporre programmi di intervento omogeneo e incisivo.

L’occasione è propizia per sollecitare ulteriormente una maggiore collaborazione da parte di soggetti territoriali poco propensi a porre un argine a questa deleteria epidemia, che vede soccombere i giovani e le classi più deboli prede predilette di facili e falsi guadagni. Occorre continuare sulla strada intrapresa con impegno, andando avanti senza soffermarsi sul colpevole immobilismo di categorie economiche troppo coinvolte per potersi schierare apertamente.

 

 

 

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