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Como e i progetti in contrasto al gioco d’azzardo

Le disposizioni in tema di “prevenzione e al contrasto di forme di dipendenza dal gioco d’azzardo lecito, nonché al trattamento e al recupero delle persone che ne sono affette e al supporto delle loro famiglie” previste nella Legge Regionale 8/2013, sono state condensate in un progetto realizzato dal comune di Como e limitrofe amministrazioni pubbliche e enti privati.
Il piano approvato dalla Giunta Comunale si suddivide in sei aree con disponibilità economica di 18000 euro di cui 15000 stanziati dalla Regione Lombardia. Le linee guida sono le stesse che stanno prendendo piede in modo sempre più esteso su tutto il territorio nazionale. Ecco i principi salienti:
  • mettere al corrente, attraverso stampe, spettacoli e prodotti multimediali, sulle iniziative e i sei incontri previsti e finalizzati alla conoscenza del gioco d’azzardo e i rischi correlati.
  • monitoraggio sull’insistenza delle sale gioco e scommesse nel territorio. Il resoconto preciso deve ricondursi a un successivo e graduale ridimensionamento di esercizi e apparecchiature slot e video lottery.
  • punto di riferimento telefonico gratuito – 338.6272999 –  come supporto per chi necessità di ausilio o per familiari e amici coinvolti indirettamente.
  • istruzione, attraverso otto laboratori specializzati, di enti e associazioni che a vario titolo interagiscono nel settore del gioco d’azzardo in forma patologica.
  • accertamento da parte delle forze dell’Ordine, locali e di stato, sulla corretta ricezione delle norme in capo a distanze, orari, e tutte le incombenze nella gestione di sale gioco e scommesse.
Giancarlo PORTIGLIATTI B.

 

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