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Comune Milano, considerata inibizione wi-fi pubblico a siti per il gioco on-line

Nella sola città di Milano sono quantificati in 20mila i giocatori patologici, coloro cioè che hanno superato la sottile linea di demarcazione che separa il gioco ordinario e”casuale” da quello ossessivo e privo di controllo. L’iniziativa denominata “Milano No Slot” giunta alla sua seconda edizione, si colloca nella manovra di contrasto a questo fenomeno in continua espansione.

Le finalità relative al piano vengono sviscerate nelle considerazioni espresse dall’assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano, assertore della necessità di porre un freno al gioco d’azzardo per mezzo soprattutto di tanta informazione e sensibilizzazione. Il canale informativo è lo stesso già utilizzato in modo favorevole in altre realtà territoriali, investite dalle stesse problematiche sociali. A partire delle metà del mese di giugno nel corso delle feste di quartiere dislocate nei nove quartieri/municipi di Milano, un presidio avrà la funzione di mettere al corrente la cittadinanza sui tanti rischi connessi a un eccessivo e distorto avvicinamento al gioco.
Proprio su questa maniacale predisposizione, da ridimensionare senza ritardo, si concentra l’attività voluta dall’amministrazione lombarda. Contrasto e informazione/prevenzione, queste le parole d’ordine per porre un freno alla ricomparsa di droghe già conosciute e nuovamente in espansione. Il tutto con la fattiva collaborazione in termini di risorse della regione, fondamentale per dare nuovi impulsi ai Servizi per le dipendenze patologiche e tossicodipendenze. La riduzione degli orari di fruizione del gioco nelle sale scommesse/slot/videolottery, unitamente alla determinazione di opportune distanze fra luoghi sensibili e gioco e inibizione dell Wi-fi pubblico al gioco d’azzardo online, faranno parte di un insieme di provvedimenti per un più incisivo intervento di opposizione.

“Milano No Slot” contempla numerosi eventi e attività allo stesso tempo di sostegno e conoscenza del fenomeno-gioco. Il cortometraggio assegnato a ogni Municipio e presentato nel circolo Arci in via Bellezza, comprende la mappa precisa della collocazione delle macchinette gioco/scommesse e la normativa ad essi riferita. Di rilievo la linea telefonica – 335.1251774 – gratuita e soprattutto anonima, in ausilio ai giocatori e ai familiari e amici coinvolti indirettamente. Saranno comunicati percorsi per accedere ai servizi sociali, sanitari, accesso al sostegno economico, presenti sul territorio grazie alla sinergica collaborazione fra enti pubblici e privati.

Giancarlo Portigliatti

 

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