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Contratto di Governo M5S-Lega: “Sul gioco divieto assoluto di pubblicità, tessera e divieto di slot nei bar”

Nel contratto di Governo tra Movimento Cinque Stelle e Lega c’è un paragrafo riguardante il gioco d’azzardo, un testo piuttosto generico, ma che dà indicazioni sul compito che si prefigge per il futuro questa alleanza che dovrebbe guidare il Paese. “Con riguardo alla problematica del gioco d’azzardo – si legge nel contratto – sono necessarie una serie di misure per contrastare il fenomeno della dipendenza che crea forti danni sia sociosanitari che all’economia sana, reale e produttiva, tra le quali: divieto assoluto di pubblicità e sponsorizzazioni; trasparenza finanziaria per le società dell’azzardo; strategia d’uscita dal machines gambling (Slot machines, videolottery) e forti limitazioni alle forme di azzardo con puntate ripetute; obbligo all’utilizzo di una tessera personale per prevenire l’azzardo minorile; imposizione di limiti di spesa; tracciatura di flussi di denaro per contrastare l’evasione fiscale e infiltrazioni mafiose.

Nel contratto di Governo tra Movimento Cinque Stelle e Lega c’è un paragrafo riguardante il gioco d’azzardo, un testo piuttosto generico, ma che dà indicazioni sul compito che si prefigge per il futuro questa alleanza che dovrebbe guidare il Paese.

“Con riguardo alla problematica del gioco d’azzardo – si legge nel contratto – sono necessarie una serie di misure per contrastare il fenomeno della dipendenza che crea forti danni sia sociosanitari che all’economia sana, reale e produttiva, tra le quali:

  • divieto assoluto di pubblicità e sponsorizzazioni;
  • trasparenza finanziaria per le società dell’azzardo;
  • strategia d’uscita dal machines gambling (Slot machines, videolottery) e forti limitazioni alle forme di azzardo con puntate ripetute;
  • obbligo all’utilizzo di una tessera personale per prevenire l’azzardo minorile;
  • imposizione di limiti di spesa;
  • tracciatura di flussi di denaro per contrastare l’evasione fiscale e infiltrazioni mafiose.

Analogamente, si rende necessaria una migliore regolazione del fenomeno, attraverso strumenti quali, ad esempio, l’autorizzazione all’installazione delle slot machine – VLT solo in luoghi definiti (no bar, distributori ecc), limitazione negli orario di gioco e l’aumento della distanza minima dai luoghi sensibili (scuole e centri di aggregazione giovanile)”.

Entro domenica, trattativa a oltranza per l’intesa sul premier, con l’ipotesi sempre in campo di una staffetta tra i leader a Palazzo Chigi.

In un vertice notturno i due leader hanno limato il programma e sono tornati sulla questione del premier, senza escludere il principio della staffetta, con Luigi Di Maio in pressing su Salvini, ancora freddo al riguardo, per ottenere il mandato di partenza. Intanto, la futura maggioranza giallo-verde raggiunge un primo importante passo lungo la strada verso la formazione di un governo, un passo necessario ma non ancora sufficiente: ora hanno il compito fondamentale di dialogare e trovare una via d’uscita comune con il Capo dello Stato sulla struttura dell’esecutivo.

Riceviamo e pubblichiamo da: PressGiochi

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