ultime notizie

Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Giurisprudenza, Redazione, Salute, Sports, Tempo libero

Giocare da Grandi: il professor Stefano Pallanti e l’urgenza di un approccio sanitario al gioco d’azzardo

Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Giurisprudenza, Redazione, Salute, Sports, Tempo libero

Elena Murelli (Lega): “Sul gioco serve prevenzione, formazione e comunicazione. No a derive ideologiche”

Attualità, Economia, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming, Redazione, Salute, Sports, Tempo libero

Casalpusterlengo (LO) stretta su scommesse e video lottery: controlli e sanzioni nei locali

Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza, Redazione, Salute, Sports, Tempo libero

Delega Fiscale, alla Camera pressing sul Governo tra limiti e concessioni giochi. Osnato (FdI): “Riprendere subito i decreti direttoriali e avviare le gare del ‘fisico’”

Attualità, Cultura, Economia, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza, Redazione, Salute, Sports, Tempo libero

GDF Napoli: associazione per delinquere, giochi illegali e legami mafiosi. Blitz all’alba contro il clan dei Casalesi

Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza, Redazione, Salute, Sports, Tempo libero

Giochi, scommesse e slot: entrate in lieve crescita nei primi cinque mesi del 2025 (+0,3%)

Curinga e Amaroni. Controlli in bar, sale gioco e sale scommesse: sanzione da 20 mila euro

Pugno duro contro il gioco irregolare nella provincia di Catanzaro. I carabinieri di Grifalco, insieme al personale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di Catanzaro, hanno eseguito un ampio servizio per contrastare le attività irregolari di gioco e di scommessa, passando al setaccio cinque locali tra Curinga ed Amaroni.

Durante i controlli, i militari hanno constatato che in un bar di Amaroni venivano raccolte scommesse tramite computer non collegati alla rete statale; dunque per il titolare è stata elevata una sanzione amministrativa di ben 20 mila euro, oltre al sequestro di tutto il materiale informatico. “Il servizio – afferma l’Arma dei carabinieri – ha voluto rappresentare una ulteriore ricognizione del fenomeno dei giochi sul territorio, in un’ottica innanzitutto preventiva, a tutela di cittadini ed utenti di tali forme di intrattenimento”.

10.05.2018

Maria Castellano, Giorn. FreeLance 

Condividi

Articoli correlati

Video