Pugno duro contro il gioco irregolare nella provincia di Catanzaro. I carabinieri di Grifalco, insieme al personale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di Catanzaro, hanno eseguito un ampio servizio per contrastare le attività irregolari di gioco e di scommessa, passando al setaccio cinque locali tra Curinga ed Amaroni.
Durante i controlli, i militari hanno constatato che in un bar di Amaroni venivano raccolte scommesse tramite computer non collegati alla rete statale; dunque per il titolare è stata elevata una sanzione amministrativa di ben 20 mila euro, oltre al sequestro di tutto il materiale informatico. “Il servizio – afferma l’Arma dei carabinieri – ha voluto rappresentare una ulteriore ricognizione del fenomeno dei giochi sul territorio, in un’ottica innanzitutto preventiva, a tutela di cittadini ed utenti di tali forme di intrattenimento”.
10.05.2018
Maria Castellano, Giorn. FreeLance