ultime notizie

Attualità, Editoriale, Giurisprudenza

Jennifer Shahade fa causa all’Us Chess per discriminazione e diffamazione

Attualità, Economia, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Taranto, gioco illegale: scoperta evasione di 3 milioni di euro

Attualità, Gaming, Politica

Gambling commission Uk lancia il più grande sondaggio della storia sul gioco

Attualità, Cultura, Economia, In Evidenza, Politica, Sports

Olimpiadi al via: il ‘grande evento’ spinge le scommesse

Attualità, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Merano, minori in centro scommesse: sanzioni per il titolare e probabile sospensione licenza

Attualità, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza, Politica

Tar Veneto: ‘Il distanziometro non vale per le sale scommesse’

Distanziometro, impugnato al Tar Lombardia il regolamento comunale di Pavia

Finisce di fronte al Tar Lombardia il regolamento con cui il Comune di Pavia ha adottato fasce orarie e distanziometro. A impugnare il provvedimento è stato uno dei maggiori noleggiatori della zona. Il regolamento in particolare – secondo quanto riporta La Provincia Pavese – prevede un distanziometro di 500 metri, le fasce orarie in cui le slot possono rimanere accese sono due: dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 23. “Uno dei motivi del ricorso riguarda il fatto che il regolamento approvato dal nostro Consiglio comunale ricalca la normativa di Regione Lombardia che, secondo la società, sarebbe a sua volta in contrasto con leggi vigenti a livello nazionale” spiega Angela Gregorini, assessore al commercio e vice sindaco. /Fonte Agimeg

29.05.2018

Maria Castellano, Giorn. FreeLance 

Condividi

Articoli correlati

Video