A rimetterci erano alla fine solo i giocatori, i quali ignoravano che le schede elettroniche dei videopoker erano manipolate e tarate in modo tale che le vincite fossero di molto inferiori alle percentuali previste dalle norme a tutela degli scommettitori.
E’ quello che ha scoperto la Guardia di Finanza di Torino in un bar di Avigliana dove sono state sequestrate le due macchine illegali. Le slot, ben nascoste all’interno del locale e soprattutto lontane da sguardi indiscreti, non erano tra l’altro collegate alla rete telematica dei Monopoli e sono risultate sprovviste di ogni autorizzazione.
Nel corso del controllo, i Finanzieri della Compagnia di Susa hanno appurato che il titolare del bar impiegava anche un lavoratore totalmente “in nero”, esposto in tal modo ad elevati rischi in termini di sicurezza e di garanzie assistenziali. L’imprenditore è stato sanzionato per oltre 45.000 euro.
10.04.2018
Maria Castellano, Giornalista FreeLance