Il Comune di Modena avvisa i negozi sul gioco d’azzardo. Con la pubblicazione, nei prossimi giorni, dell’elenco degli esercenti di sale giochi e sale scommesse che si trovano a meno di 500 metri dai luoghi sensibili e l’invio della comunicazione di incompatibilità, l’amministrazione da’ il via alla seconda fase del percorso previsto dalla legge regionale per il contrasto alle ludopatie. Dopo la mappatura dei 407 luoghi ‘sensibili’ (scuole, centri di aggregazione giovanile, impianti sportivi, residenze sanitarie e luoghi di culto) il Comune modenese ha censito gli esercizi per gioco d’azzardo e videolottery al di sotto della distanza limite e si sta preparando all’invio delle comunicazioni di incompatibilità a 30 esercenti che vi rientrano. Nella lettera si precisa che, come previsto dalle norme regionali, entro il termine di sei mesi «l’attività dovrà chiudere o essere delocalizzata». In caso contrario, l’amministrazione provvederà adottando un provvedimento di chiusura. Agli esercenti che intendono proseguire la propria attività in zone non soggette al divieto potrà essere concessa una proroga di due mesi, rispetto al termine di chiusura, a condizione che presentino la domanda per il rilascio del permesso di costruire oppure la domanda di licenza in questura per l’apertura di una nuova attività. A seguire, gli uffici comunali completeranno il censimento degli esercizi fuori soglia, ai quali sarà comunicato il divieto di rinnovare le concessioni in vigore o di sublocare i contratti, oltre all’obbligo di indicare sugli apparecchi la data di scadenza degli stessi. /Fonte Agipro
05.06.2018
Maria Castellano, Giorn. FreeLance