Da gennaio a marzo, è cresciuto il numero delle nuove imprese che, nel complesso, sfiorano quota 116mila, il valore più alto in assoluto dei primi trimestri degli ultimi quattro anni. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso è tornato però a salire anche il numero delle imprese cessate che, quest’anno, ha toccato le 131.345 unità. Conseguentemente il saldo fra iscrizioni e cessazioni è risultato negativo per 15.606 unità, in peggioramento rispetto al I° trimestre del 2016 e in controtendenza dopo un triennio in cui il bilancio trimestrale delle imprese – pur mantenendosi sempre in campo negativo – aveva mostrato segnali di progressivo recupero. E’ questa – in estrema sintesi – la dinamica che emerge dalla lettura dei dati ufficiali sulla natalità e mortalità delle imprese italiane nel I° trimestre 2017, diffusi da Unioncamere – InfoCamere. Ma quante di queste imprese sono quelle legate al mondo del gioco?
E’ questa – in estrema sintesi – la dinamica che emerge dalla lettura dei dati ufficiali sulla natalità e mortalità delle imprese italiane nel I° trimestre 2017, diffusi da Unioncamere – InfoCamere.
Ma quante di queste imprese sono quelle legate al mondo del gioco?
Per quanto riguarda il settore lotterie, scommesse e case da gioco, nel primo trimestre 2017 in Italia sono 7310 le imprese registrate alla Camera di Commercio. Erano 7181 a dicembre 2016.
Di queste 6.597 imprese sono attive, 61 le nuove iscrizioni, 178 le imprese cessate, 246 le attività oggetto di variazioni rispetto al primo trimestre 2016.
Di queste 2.958 sono sotto forma di imprese individuali, 3.211 sono società di capitale, 1.102 società di persone e 39 altre forme.