Encomiabile senza tema si smentita l’iniziativa messa in opera nel nostro paese dalla’’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Da pochi giorni sono fruibili da chiunque sia interessato, tutti i dati inerenti il gioco legale in Italia nei due circuiti nazionale e regionale. Elaborazione e presentazione delle informazioni avviene in collaborazione con la SOGEI, accreditata società che, per conto del Ministero delle Finanze, mette in opera la realizzazione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR).
Anni presi in considerazione e catalogazione delle informazioni
Nella fascia di tempo presa in esame fra il 2006 e il 2016, vengono riportati i valori a livello nazionale inerenti la Raccolta, le Vincite, le risorse perse, le entrate acquisite dall’Erario, il fatturato di tutti i settori coinvolti. Solo per quanto riguarda un intervallo più recente, anni dal 2013 al 2016, il campo riguardante la distribuzione del gioco viene scisso a seconda che sia online oppure materiale. In questa seconda ipotesi le informazioni saranno a disposizione anche a livello regionale.
Propositi e obiettivi
Iniziare a disperdere la coltre di fumo che da sempre avvolge il settore, rendendolo preda di intenzioni illecite deleterie per chi vuole rispettare le regole, è sicuramente uno dei principi ispiratori di questa importante disponibilità di informazioni. Sarà sufficiente accedere al sito “www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/monopoli” per visionare tutti i dati e le notizie sul gioco lecito nel nostro paese in ambito nazionale e regionale. A conferma di una iniziativa con scopi e finalità durature, la messa a disposizione dei dati sarà oggetto di aggiornamento periodico e di progressivo ampliamento.
Dati e considerazioni
L’indicazione che per prima cattura l’interesse vede una raccolta in crescita esponenziale negli ultimi anni, aumento del 178%, un montante vincite cresciuto del 240% e un aumento della spesa del 64%. Le finanze dello Stato non hanno di che lamentarsi a fronte di un incremento molto sostanziale, così come quelle quasi raddoppiate della filiera.
Scritto da:Giancarlo Portigliatti