A Mestre, nella provincia di Venezia, la polizia locale ha chiuso un centro scommesse poiché sito a meno dei 500 metri dai luoghi ritenuti sensibili. Il regolamento del Comune di Venezia, in linea con quanto stabilito dalla normativa regionale, prevede la possibilità di aprire nuove sale giochi solo in locali che distano almeno 500 metri dai luoghi definiti sensibili, come luoghi di culto, istituti scolastici e impianti sportivi. “La chiusura tempestiva della sala giochi di via Mestrina conferma come il regolamento approvato dal consiglio comunale sia uno dei più severi in Italia”, ha commentato l’assessore comunale alla coesione sociale Simone Venturini. / Fonte Agimeg
02.07.2018
Maria Castellano, Giorn. FreeLance