ultime notizie

Attualità, Editoriale, Giurisprudenza

Jennifer Shahade fa causa all’Us Chess per discriminazione e diffamazione

Attualità, Economia, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Taranto, gioco illegale: scoperta evasione di 3 milioni di euro

Attualità, Gaming, Politica

Gambling commission Uk lancia il più grande sondaggio della storia sul gioco

Attualità, Cultura, Economia, In Evidenza, Politica, Sports

Olimpiadi al via: il ‘grande evento’ spinge le scommesse

Attualità, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Merano, minori in centro scommesse: sanzioni per il titolare e probabile sospensione licenza

Attualità, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza, Politica

Tar Veneto: ‘Il distanziometro non vale per le sale scommesse’

Ordinanza anti slot machine: a Bitonto chiudono 7 sale giochi

Sarebbero sette le sale giochi costrette a chiudere i battenti a Bitonto a causa dell’ordinanza sugli orari disposta dal sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, per tutelare in particolare i giovanissimi.

Un provvedimento in realtà non recente, visto che risale al 2015, ma tanto efficace da aver prodotto, nel tempo, risultati importanti nella lotta alla ludopatia.

«Scrissi l’ordinanza ispirandomi ai principi di Avviso Pubblico – spiega il primo cittadino con il supporto della Fondazione Antiusura Roma che subito la prese come punto di riferimento. Tanto che col passare dei mesi e alla luce dei risultati prodotti divenne il modello a cui si ispirarono altri comuni italiani».

Il provvedimento sindacale impediva l’apertura delle sale in cui erano presenti le slot machine dalle 10 di mattina al primo pomeriggio, scoraggiando la frequentazione delle stesse da parte degli studenti e dunque rendendo meno conveniente l’apertura dei centri.

Col passare dei mesi molte sono state le strutture che hanno deciso di chiudere i battenti, quasi tutte nell’immediatezza dell’emanazione dell’ordinanza, e nessun’altra ha aperto al posto di quelle chiuse.

Altre hanno provato a violare la norma e per loro è stata disposta la chiusura da parte delle Forze dell’Ordine.
«Il contrasto al gioco – spiega l’Agenzia giornalistica del Mercato del Gioco – prosegue anche a Lecce, dove sono state segnalate dieci sale giochi troppo vicine a scuole, chiese e luoghi di aggregazione e che ora rischiano di chiudere. Nei giorni scorsi, infine, sei centri non in regola erano stati individuati nella zona di Gallipoli».

10.04.2018, la Redazione

 

 

Condividi

Articoli correlati

Video