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Partinico, mafia e scommesse: confermata revoca licenza ad imprenditore Bacchi

Diventano ufficiali i provvedimenti della Mga, Malta Gaming Authority (l’autorità anti-riciclaggio maltese), che ha annullato le autorizzazioni al gioco dei centri scommesse collegati all’imprenditore partinicese Ninì Bacchi.

A conclusione dell’attività ispettiva si contano una licenza sospesa, una annullata e tre società che hanno azzerato unilateralmente la propria autorizzazione alla raccolta del gioco.

Si tratta di un’ondata di controlli scaturiti dopo l’operazione “Game Over” condotta dalla Procura Antimafia di Palermo a fine gennaio che ha portato all’arresto di 31 persone, molte delle quali scarcerate, collegati a Ninì Bacchi e alle sue attività illecite attraverso i centri scommesse della catena B2875.

Tre gli obiettivi dell’azione condotta dalla Mga: proteggere la reputazione della giurisdizione, riportare il business sotto il pieno controllo delle autorità dell’isola ed evitare in futuro nuovi scandali.

Nel mirino, soprattutto le società con business italiano o gestite da italiani. Il primo a saltare era stato proprio il bookmaker guidato da Ninì Bacchi attraverso la Phoenix Limited la cui concessione online maltese risulta sospesa e che verrà revocata a termine dell’iter burocratico.

Il secondo operatore colpito è Leaderbet, gestito da Lb Casino Ltd, citato nelle carte palermitane e che ha subito nelle ultime ore l’annullamento della licenza da parte della Mga.

Il sito è stato nel weekend ancora online con il logo dei Monopoli di Valletta ma, secondo fonti interpellate da Agipronews, si è trattato solo di un espediente tecnico per consentire ai clienti di accedere ai conti e ritirare il denaro.

Secondo il Dynamic seal of authorization della Mga (una sorta di registro online dei concessionari) nello stato di “Surrendered”, vale a dire di chi ha rinunciato alla licenza, si trovano invece Betent.com (Betent Group Ltd), Potterbet (Potter Mrc Ltd) e Giodani (Giodani Limited), altre società che hanno o hanno avuto forti interessi commerciali in Italia. Esame superato invece per Sogno di Tolosa Ltd, che opera nel nostro paese con centri marchiati “Betn1”:

“La società – informa un comunicato – ha ricevuto conferma, anche in questo periodo, della correttezza delle sue politiche societarie dirette alla tutela del consumatore/giocatore, del rispetto delle normative di ogni Paese ove viene offerto il prodotto Mga e delle direttive Comunitarie contro il terrorismo ed il riciclaggio di denaro”.

07.03.018, la Redazione

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