ultime notizie

Attualità, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Politica

Lottomatica Group, forte crescita nel 3° trimestre e quota online al top

Attualità, Economia, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming, Politica, Salute

Elenco Ries: dal 1° novembre Adm apre ai rinnovi per il 2025

Attualità, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming

Palermo: individuo arrestato per scommesse illegali e associazione mafiosa

Attualità, Economia, Editoriale, Gaming, Giurisprudenza, Politica

Albo Pvr, Fit e Sts: ‘Misure inapplicabili, incontro con Adm’

Uncategorized

Pedrizzi (ex senatore): ‘Gioco patologico, puntare sulla prevenzione’

Attualità, Cultura, Economia, Editoriale, In Evidenza, Politica, Salute

Elezioni Liguria 2024, vince Bucci: la posizione sul contrasto alle dipendenze

RACCOLTA SCOMMESSE SENZA CONCESSIONE: ‘IL FATTO NON SUSSISTE’

Il titolare di un’agenzia di Ventimiglia è stato assolto dall’accusa di aver raccolto scommesse senza concessione in quanto il fatto non sussiste.

Il Giudice del Tribunale di Imperia ha assolto il titolare dell’agenzia Betn1 di Ventimigliaperchè il fatto, ossia il reato di raccolta senza concessione statale, non sussiste.

“I fatti – si legge in una nota di Betn1 – risalgono al 2014 quando veniva contestato al titolare dell’agenzia il reato ai sensi della legge 401/89 per raccolta di scommesse senza Concessione Statale. Assoluzione richiesta anche dal Pubblico Ministero, dopo aver letto le memorie difensive e sentito il dibattito in aula dell’avvocato Parrelli Mariateresa, legale Betn1, improntato sulle discriminazioni subite sia dalla Società Maltese che dal titolare dell’agenzia a seguito del Bando Monti e delle leggi finanziarie 2015/2016”.

L’avvocato ha elencato i motivi ritenuti discriminatori subiti dalla Società Betn1 “dimostrando di non aver potuto ottenere i diritti italiani per la raccolta di scommesse a causa di un buco legislativo, dimostrando, che il titolare del’agenzia ha sempre tutelato l’ordine pubblico e la salute pubblica comunicando, ancor prima di iniziare la propria attività,  ai Monopoli di Stato territorialmente competenti e alle Questura di zona l’ubicazione  dell’agenzia Betn1, sottoponendosi a tutti i controlli utili per lo svolgimento dell’attività”. Inoltre, “l’agenzia in questione ha sempre corrisposto l’imposta Unica come previsto dalla legge finanziaria 2011, anche se non dovuta ed ha sempre rispettato le norme antiriciclaggio con la tenuta dei libri contabili e di registrazione dei flussi finanziari”.

Con la legge 190/2014, il legislatore italiano ha regolarizzato il mercato delle scommesse terrestri imponendo degli obblighi e dei doveri sia di natura amministrativa che penale a coloro che operano in modo transfrontaliero dimostrando le discriminazioni subite.
Oramai sono innumerevoli le assoluzioni con formula piena  dei titolari delle agenzie Betn1  in tutti Italia dove i giudici italiani riconoscono le nuove disposizioni del legislatore che garantiscono il cittadino contro le frodi e tutelano la salute pubblica.
Lo Staff: CifoneNews

 

Condividi

Articoli correlati

Video