ROMA – È stata accolta la domanda cautelare presentata da EasyWorld al Tar Lazio contro la decadenza della titolarità della raccolta scommesse, disposta ad aprile dai Monopoli, per il mancato pagamento dei canoni di gestione e il mancato invio dei dati di raccolta effettuati dopo la sanatoria. La Seconda sezione scrive nell’ordinanza che “il provvedimento impugnato sembra far riferimento” al comma 1, articolo 3 del disciplinare sulla sanatoria, mentre la
EasyWorld apparterrebbe alla fattispecie del comma 2. “Tale determinazione – spiegano i giudici – ha previsto per i soggetti che non si avvalgono di sistemi informatici l’obbligo di registrazione dei dati relativi a tutte le operazioni inerenti alla raccolta delle scommesse sino al momento dell’effettivo collegamento al totalizzatore nazionale, ma non ha imposto (come per la fattispecie n. 1) l’immediata comunicazione i tali dati”. La decadenza è stata dunque sospesa e l’udienza pubblica è stata fissata il 7 febbraio 2018.
Riceviamo da: C. Luca e publichiamo