“Fra tre giorni entrerà in vigore la disposizione della legge Provinciale di Bolzano che metterà al bando tutte le slot installate presso le tabaccherie. Solo tre giorni, e la rete pubblica legale di un gioco dello Stato verrà completamente estirpata dall’Alto Adige.”
A parlare è Giorgio Pastorino, Presidente del Sindacato Totoricevitori Sportivi. “Si tratta di una decisione assurda, inspiegabile e dannosa, tanto per le centinaia di nostre attività che operano nel settore, quanto per le entrate erariali e il tessuto economico provinciale in generale: solo nella rete delle tabaccherie, che conta circa 1.500 addetti, sono a rischio oltre 400 posti di lavoro”. “Abbiamo fatto tutto il possibile per spiegare alla Provincia l’errore di questa legge; l’ultimo tentativo appena qualche giorno fa, quando abbiamo presentato un’istanza in autotutela a Provincia, Comuni e ogni singolo consigliere, per chiedere che la discussione venga riaperta e riportata sul tavolo della razionalità e del confronto costruttivo. Il proibizionismo non è mai la risposta! Ce lo insegna la Storia”.
“Negli ultimi anni di divieti folli e sempre più stringenti, nel territorio è esploso il fenomeno dell’illegalità, con una diffusione pazzesca di totem collegati ad internet. Nonostante questo, ora sta per saltare anche l’ultimo baluardo della legalità, ossia quello della rete delle tabaccherie, consegnando l’intera Provincia alla criminalità. È una corsa contro il tempo, ora più che mai serve un senso di responsabilità a sostegno delle nostre aziende e della legalità”. /Fonte Jamma
29.05.2018
Maria Castellano, Giorn. FreeLance