ultime notizie

Attualità, Editoriale, Giurisprudenza

Jennifer Shahade fa causa all’Us Chess per discriminazione e diffamazione

Attualità, Economia, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Taranto, gioco illegale: scoperta evasione di 3 milioni di euro

Attualità, Gaming, Politica

Gambling commission Uk lancia il più grande sondaggio della storia sul gioco

Attualità, Cultura, Economia, In Evidenza, Politica, Sports

Olimpiadi al via: il ‘grande evento’ spinge le scommesse

Attualità, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Merano, minori in centro scommesse: sanzioni per il titolare e probabile sospensione licenza

Attualità, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza, Politica

Tar Veneto: ‘Il distanziometro non vale per le sale scommesse’

TAGLIO SLOT, AL TAR LAZIO NUOVA UDIENZA PER CODERE E NETWIN

Riduzione rete e conteggio slot da tagliare, Codere e Netwin tornano al Tar Lazio. Dato che nel corso dell’ultimo anno le altre concessionarie hanno provveduto alla riduzione del proprio parco macchine tramite la dismissione di una serie di nulla osta, e che vari titoli sono stati riacquisiti da Codere e Netwin, i giudici dovranno esprimersi in merito al numero di macchine che ciascun concessionario dovrà tagliare, considerando anche il fatto che non c’è accordo sulla data‎ che deve essere presa come riferimento per il conteggio.

Il numero complessivo delle macchine da tagliare viene conteggiato sulla base del parco esistente al 31 dicembre 2016, quando erano istallate circa 400mila slot, dopo la riduzione si dovrà arrivare a una rete di 265mila apparecchi. Con il decreto attuativo del luglio 2017, il Mef ha stabilito che ciascun concessionario avrebbe dovuto dismettere il 35 per cento dei nulla osta detenuti, prendendo però come riferimento il paniere controllato nel settembre 2017. In questo lasso di tempo, Codere e Netwin hanno ampliato il proprio numero di nulla osta acquisendo delle quote di mercato degli altri concessionari, ‎la maggior parte dei quali costituiti nel ricorso contro le tesi di Codere e Netwin, in quanto sarebbero chiamati a compensare la loro quota di spettanza.

Il Tar Lazio dovrebbe esprimersi sulla richiesta di sospensiva nelle prossime ore. L’udienza di merito è stata fissata al 23 maggio, data in cui verrà anche discussa la richiesta, avanzata dalle ricorrenti, di rimettere la questione alla Corte Costituzionale.

22.03.2018, la Redazione

 

 

Condividi

Articoli correlati

Video