Lunedì prossimo Sogei presenterà all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli il censimento delle slot “sopravvissute” al taglio previsto nella Legge di Stabilità 2016. Si tratta di una riduzione con la quale il Governo ha previsto che il numero delle slot istallate venisse ridotto del 30% (di fatto in realtà si è arrivati al 35%) per arrivare a un parco definitivo di 265mila macchine. Entro il 31 dicembre scorso le concessionarie dovevano tagliare il primo 15% e poi a fine aprile dovevano effettuare la sforbiciata definitiva.
In realtà – fa sapere l’agenzia Agimeg – le compagnie hanno accelerato il processo e già in occasione dell’ultima rilevazione – alcune settimane prima dello scadere del termine – in Italia restavano circa 300mila slot e quindi mancherebbe all’appello un taglio di sole altre 35mila macchine. In pratica sul territorio ci sono già oltre 100.000 slot in meno visto che si partiva da un totale di 407mila. Adesso resta quindi da verificare che tutte le concessionarie abbiano portato a termine il processo.
Nel caso in cui fossero rimaste più macchine del previsto, sarà ADM ad indicare quali macchine togliere, basandosi su due criteri. In primo luogo verificherà in quali regioni viene superata la quota – il numero di slot è stato fissato per ogni Regione – quindi si toglieranno gli apparecchi che incassano meno. I concessionari avranno quindi 10 giorni per adeguarsi alle indicazioni che riceveranno dall’ADM che, in caso di mancato taglio nei tempi previsti, provvederanno d’ufficio a togliere dal mercato le slot in eccesso.
09.05.2018
Maria Castellano, Giorn. FreeLance