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TAR LAZIO SOSPENDE LA DISMISSIONE DEI NULLA OSTA ACQUISITI DA NETWIN ITALIA PRIMA DEL 31 DICEMBRE 2017

Il Tar Lazio ha annunciato di aver accolto l’istanza relativa alla disposta dismissione dei nulla osta acquisiti da Netwin Italia prima del 31 dicembre 2017, è quanto è stato diffuso nei media ieri. Una decina di giorni fa, il tribunale ha sospeso anche la dismissione dei 2.593 nula osta di esercizio acquisiti nel corso del 2017 da un altro operatore di giochi d’azzardo, Codere.

Con un decreto il Tar Lazio ha ritenuto che ci siano le condizioni per ottenere, in attesa della celebrazione del consiglio di amministrazione, l’accettazione della suddetta istanza cautelare in merito alla dismissione dei nulla osta di esercizio ottenuti dalla ricorrente prima del 31 dicembre 2017.

Il Tar Lazio lo ha ordinato, accogliendo l’istanza di Netwin Italia contro l’ADM, il MEF e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’annullamento del decreto 25 luglio 2017 del Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha sancito la dismissione dei NOE acquisiti in data anteriore al 31 dicembre 2017, previa la sospensione dell’efficacia.

I giudici hanno fissato la trattazione collegiale della questione per il 21 marzo 2018.

LA RIFORMA DEL GIOCO D’AZZARDO E LA RIDUZIONE DELLE SLOT

Il 24 aprile 2017 in Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto legge n50, noto anche come la ‘Manovrina’ siglato dal Presidente della Repubblica Sergio Martello. Si tratta del primo grande passo verso la riforma del gioco d’azzardo nel nostro paese che prevede la riduzione delle macchine da gioco offerte e la loro distribuzione razionale.

La Manovrina è un documento contenente varie disposizioni che puntano al rilancio economico del nostro paese, comprese i provvedimenti sul gioco d’azzardo. In primo luogo il testo ha previsto una nova tassazione sui giochi. Il prelievo erariale unico per le slot è stato fissato al 19%, in aumento dell’1,5%, quello per le VLT è aumentato dello 0,5% a 6%. Dopo diversi mesi di discussioni e proposte emendamenti, la Manovrina è stata convertita in legge il 26 giugno 2017.

Inoltre, ai sensi della legge di Stabilità 2016, è stata prevista la forte riduzione dei nulla osta di esercizio per gli apparecchi da gioco di almeno il 30% dei dispostivi attivi al 31 luglio 2015. Un decreto dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli emesso a fine luglio, si precisava che il numero complessivo dei nulla osta non doveva superare 345.000 unità entro la fine del 2017. In aggiunta, è stato specificato che entro il 30 aprile 2018 il numero delle macchine da gioco attive deve essere ridotto del 35% da 400.000 a 265.000.

Secondo le disposizioni, 125.000 AWP devono essere tolte dai bar e dai tabacchi e 17.000 dispositivi devono essere eliminati dagli esercizi secondari. Entro il 31 dicembre 2019 gli apparecchi rimanenti dovrebbero essere sostituiti con le AWPR.

Alla Conferenza Unificata del 7 settembre 2017, è stata raggiunta l’intesa tra lo Stato, le Regioni e gli Enti locali sulla riforma nel settore. Sono state definite le caratteristiche dei punti vendita e i criteri di distribuzione. È stato inoltre precisato che dal 31 dicembre 2019 il numero di punti di vendita non deve superare 55.000, quasi due volte in meno rispetto agli attuali 98.600.

A novembre ADM ha avvisato i concessionari di gioco, che la data di riferimento dei nulla osta di esercizio per le slot è 31 dicembre 2016, quando erano registrati 407.080 unità. In altre parole il numero degli apparecchi da gioco che devono essere disinstallate viene conteggiato sulla base delle macchine esistenti al 31 dicembre 2016.

Invece, con un decreto del 25 luglio il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito che ogni concessionario avrebbe dovuto cedere il 35% dei NOE detenuti, prendendo comunque come riferimento il paniere verificato nel mese di settembre del 2017. In sostanza, il numero totale degli apparecchi i quel periodo di tempo, è rimasto contingente, tuttavia le quote di mercato dei singoli operatori sono cambiate. Di conseguenza alcuni hanno dismesso dei nulla osta e altri come Codere e Netwin Italia hanno poi acquisito, aumentando la propria offerta.

2.03.018, la Redazione

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