Il Dipartimento igiene e prevenzione sanitaria di Ats Bergamo ha deciso di battersi in prima linea nei paesi dell’hinterland per fronteggiare la dipendenza al gioco d’azzardo.
Si è deciso di puntare sul codice etico proposto ai commercianti che ospitano nei loro locali slot machine e su progetti di formazione nelle scuole medie e superiori.
Nei 22 paesi dell’hinterland, sono stati 48 gli esercenti che hanno aderito al codice etico. I gestori dei locali sono ovviamente tenuti ad osservare le disposizioni di legge e in particolare il divieto di gioco d’azzardo per i minorenni. Inoltre si impegnano a non prestare denaro ai giocatori. A predisporre giochi di intrattenimento alternativi. A disincentivare il consumo di alcolici nello spazio delle slot machine. Ad esporre in modo visibile i materiali informativi messi a disposizione da Ats Bergamo. A differenziare lo spazio slot dal resto del locale con elementi di separazione e ad adottare strategie per favorire il controllo del tempo (orologi ben visibili).
Per quanto riguarda le scuole medie le principali attività si sono avute a Gorle, Pedrengo e Scanzorosciate, con 900 studenti coinvolti. I progetti, promossi e sostenuti dalla Regione Lombardia e dall’Ufficio Scolastico Regionale prendono il nome di “Life Skills Training Program” (Lst). I progetti per le scuole superiori hanno invece coinvolto un totale di 2.750 studenti. /Fonte Jamma
04.05.2018
Maria Castellano, Giorn. FreeLance