ultime notizie

Attualità, Cultura, Economia, Gaming, Giurisprudenza, Politica, Salute, Sports

Tra malapolitica e percezioni: così soccombe il gioco pubblico

Attualità, Economia, Gaming, Giurisprudenza, Politica, Salute

Gamics Cesena: anche l’hobbit Frodo oltre ai videogame

Attualità, Cultura, Economia, Gaming, Politica, Salute

Bandi gioco online e Lotto: ecco i tempi delle gare e cosa cambia dopo il parere del CdS

Attualità, Cultura, Economia, Gaming, Politica, Salute, Sports

Speleo Fantasy: videogame fa della speleologia materia di studio

Attualità, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, Salute

Roma, Vlt accese fuori orario: sanzioni per 13mila euro a due esercizi

Attualità, Cultura, Gaming, Giurisprudenza, Politica, Sports

Gara gioco online, ecco il parere del Consiglio di Stato

Jesolo (VE): entra in vigore oggi il regolamento comunale in materia di giochi

Entra in vigore oggi a Jesolo, nella provincia di Venezia, il regolamento comunale in materia di giochi, approvato dal Consiglio comunale lo scorso 30 aprile. La normativa fissa i seguenti orari di apertura per le sale giochi e scommesse: tutti i giorni, festivi compresi, dalle 12:00 alle 24..00. Mentre, gli apparecchi da gioco possono essere tenuti in funzione tra le 10:30 e le 22:30, festività incluse e devono essere spenti e disattivati al di fuori di questo periodo di tempo. Nel rispetto di queste fasce orarie, i titolari delle attività hanno la facoltà di scegliere il proprio orario di apertura e chiusura che, una volta adottato, deve essere reso noto al pubblico con l’esposizione di apposito cartello visibile all’esterno. Il testo fissa il distanziometro a 500 metri di distanza dai luoghi ritenuti sensibili quali gli istituti scolastici di qualsiasi ordine e grado; i luoghi di culto; gli impianti sportivi ed i centri giovanili o gli altri istituti frequentati principalmente da giovani e tra questi anche i patronati e gli oratori; le strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socioassistenziale, le strutture ricettive per categorie protette; i giardini, i parchi e gli spazi pubblici attrezzati e non, altri spazi verdi pubblici attrezzati e non; i siti museali; le caserme, le aree a servizi, le cliniche, i luoghi di particolare valore civico. A 200 metri, invece, da sportelli bancari, postali o bancomat, agenzie di prestiti di pegno o attività in cui si eserciti l’acquisto di oro, argento od oggetti preziosi, o da altre apparecchiature eroganti denaro contante. /Fonte AGIMEG

25.05.2018

Maria Castellano, Giorn. FreeLance 

Condividi

Articoli correlati

Video