Monza al lavoro per discutere entro l’estate l’introduzione del nuovo regolamento per la prevenzione e il contrasto del gioco d’azzardo in consiglio comunale. La nuova disciplina, in attesa di approvazione, propone l’entrata in vigore di un’ordinanza per disciplinare l’uso delle slot.
Queste non dovranno essere accessibili prima dell’orario in cui gli studenti entrano nelle classi. Dovranno essere spente in pausa pranzo e restare accese comunque non più di otto ore al giorno.
«I tecnici stanno controllando, da un punto di vista legale, che non ci siano punti che possano dare adito a ricorsi. Per evitare casi del genere, nei mesi scorsi abbiamo studiato con attenzione i regolamenti in vigore negli altri comuni italiani». Lo ha detto Anna Martinetti, consigliere comunale e presidente dell’associazione “Una Monza per tutti”.
In città sono diciotto gli istituti scolastici che l’amministrazione ha recentemente coinvolto attraverso un questionario anonimo. L’intento è mettere in luce eventuali problematiche riguardanti la ludopatia. «Ma non ci fermiamo qui – ha sottolineato l’assessore Longo -. I nostri agenti sono andati a un corso di formazione per imparare a individuare le macchinette truccate. Quegli apparecchi in cui il software è stato modificato per consentire di fare del nero sulle vincite. Sui soldi che invece dovrebbero andare ai giocatori.
Gli agenti hanno quasi completato censimento dei locali in cui è possibile giocare e hanno trovato diverse situazioni illegali, che stanno portando alla chiusura o all’erogazione di contravvenzioni». /Fonte Jamma
01.06.2018
Maria Castellano, Giorn. FreeLance