L’Amministrazione di Cesena ha accolto con favore la proposta avanzata dal consigliere regionale Paolo Zoffoli di una modifica alla legge regionale sul gioco, per quanto concerne la sala scommesse dell’Ippodromo.
“Apprendiamo con favore come, nel progetto di legge di richiesta di modifica della norma regionale sul gioco presentato dal consigliere regionale Paolo Zoffoli, sia prevista anche la possibilità di assicurare lo svolgimento delle scommesse all’interno degli ippodromi, limitatamente alle scommesse collegate alle corse che avvengono all’interno”, commentano il sindaco di Cesena, nella provincia di Forlì-Cesena, Paolo Lucchi, l’assessore ai Servizi per le persone Simona Benedetti e l’assessore alle Politiche di qualificazione urbana Orazio Moretti.
“Già a novembre scorso ci eravamo rivolti a tutti i consiglieri regionali eletti nel collegio di Forlì-Cesena – aggiungono -, tra i quali anche il consigliere Zoffoli, sollecitandoli ad attivarsi perché a Cesena, così come negli altri impianti ippici della Regione, la sala scommesse situata all’interno dell’Ippodromo e finalizzata esclusivamente alle scommesse sulle corse dei cavalli in atto, potesse essere oggetto di modifica normativa rispetto al pienamente condivisibile e generale divieto di esercizio delle sale giochi e sale scommesse introdotto dalla Delibera regionale. Per come è la legge adesso, infatti, la sua applicazione pedissequa porterebbe alla chiusura anche della Sala scommesse collocata all’interno dell’Ippodromo del Savio, utilizzata per le scommesse sulle corse dei cavalli in svolgimento nelle serate in programma nel calendario delle corse al trotto della stagione estiva. Questa richiesta – continuano – nasceva dalla consapevolezza di come l’esercizio delle scommesse sulle corse dei cavalli all’interno dell’Ippodromo sia interconnesso all’attività sportiva ippica che mai si potrebbe realizzare disgiuntamente dalla scommessa. Ora, nell’apprendere con favore il contenuto del progetto di legge presentato dal consigliere Zoffoli l’auspicio è che venga rapidamente approvato dall’Assemblea legislativa”, hanno concluso. (Fonte: Agicom)
A. Bargelloni