“Attendere il primo giugno sarebbe un’ecatombe, non ce la facciamo ad arrivare. I presidenti di Regione sono tutti allineati, da destra a sinistra” (http://cifonenews.comma3.com/covid-19-dal-4-maggio-fase-2-litalia-riparte-ma-nulla-sara-come-prima/) lo aveva dichiarato giorni fa Luca Zaia, governatore del Veneto chiedendo l’ “apertura il 18 maggio dei servizi alla persona, negozi, bar, ristoranti, centro sportivi, palestre, turismo… insomma aprire”. E l’accordo è arrivato per cui è stata espressa grande soddisfazione da parte dei Governatori ed in particolare di Zaia (Veneto), Toti (Liguria). “Le istanze delle Regioni – ha detto Zaia – sembra vengano accolte. E’ una sorta di anticipazione dell’autonomia. Il Veneto, con estrema coerenza, presenterà in settimana la ripartenza totale”. “Conte – dice il governatore ligure Giovanni Toti – ha accolto la richiesta di autonomia delle Regioni nella gestione della Fase 2. Dal 18 maggio si potranno quindi aprire le attività sotto la nostra responsabilità e in base alle esigenze del territorio”.
La Redazione