Si preannunciano tempi bui per l’economia italiana a causa del conflitto in Ucraina. “L’attività economica rallenterà, e per l’Italia la revisione rispetto alle ultime stime della Commissione europea (4,1% ndr) potrebbe essere rilevante, e l’inflazione continuerà a salire”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Daniele Franco al Bloomberg Italy Capital Markets Forum, spiegando che a livello europeo “il rischio è che la ripresa sia messa a rischio da scossoni dei mercati finanziari”.
“E’ un momento critico” in cui “di fronte al peggioramento delle prospettive, la politica economica fronteggia sfide notevoli e difficili scelte. Servono coesione a livello nazionale, coordinamento a livello europeo e politiche lungimiranti”. Ha aggiunto il ministro Franco spiegando che “è essenziale che la ripresa non perda forza propulsiva” e che venga mitigato l’impatto dello shock energetico sul potere d’acquisto delle famiglie e sulla competitività delle imprese.
Intanto il Comitato economico e finanziario dell’Ue, braccio tecnico del Consiglio dei ministri delle finanze, ha dato il suo via libera all’erogazione all’Italia della prima rata da 21 miliardi del Pnrr.
La Redazione