“Vogliamo far crescere l’ippica introducendo regole chiare su tutti i punti principali che concorrono al buon andamento del settore”. Così il sottosegretario La Pietra nella prima riunione della Consulta dell’ippica al Masaf. “Partiamo con la riforma della classificazione degli ippodromi italiani tramite parametri il più possibile oggettivi, quali l’analisi delle caratteristiche tecniche degli impianti, la loro capacità attrattiva, l’ospitalità, le capacità organizzative delle società di corse e le caratteristiche legate alle apparecchiature di ripresa televisiva – ha aggiunto La Pietra – Chi più ha una struttura adeguata a questi parametri, maggiori attenzioni riceverà per il proprio impianto, però sia chiaro che questa classificazione non rappresenta una fotografia statica, ma va considerato come uno stimolo basato sulla premialità in base all’impegno profuso dalle società che gestiscono gli ippodromi, per renderli migliori”.
All’odg anche i calendari delle corse, sui quali il sottosegretario ha annunciato “la volontà di calendarizzare i prossimi due anni di corse, così da poter dare la possibilità agli operatori di lavorare con maggiori certezze nella programmazione degli impegni”. Altra novità emersa è quella inerente l’eventuale prossima messa a bando dei ruoli di coordinatore del galoppo, delle corse e della programmazione tris, che si andranno ad aggiungere alla figura del coordinatore del trotto.
La Redazione