Alla Regione Sicilia il 25% dei proventi di giochi pubblici e tabacchi. E’ quanto chiede nella proposta di legge ‘Modifiche agli articoli 14, 36, 37 e 38 dello statuto della Regione siciliana, in materia di potestà legislativa e regolamentare, di entrate tributarie e di condizioni per il ricorso all’indebitamento’ , pubblicata alla Camera dei deputati, Nino Minardo (Forza Italia), particolarmente attivo nella lotta al gap.
In particolare, l’articolo 2 propone la modifica dell’articolo 36 dello statuto, in materia di entrate tributarie, riservando alla Regione “una quota pari al 25 percento del gettito delle imposte di produzione e delle entrate dei monopoli dei tabacchi e dei giochi pubblici. Le risorse rivenienti da tale quota sono destinate alla realizzazione di interventi di sviluppo economico e di crescita occupazionale della Regione, nonché di interventi per la manutenzione e la costruzione di opere
infrastrutturali e di edilizia popolare e scolastica”.
La Redazione