Sarebbe un giovane nato in Italia ma di origini egiziane il presunto assassino della 22enne francese, il cui corpo è stato ritrovato nella chiesa abbandonata della frazione di La Salle in Val d’Aosta, venerdì scorso. E’ stato rintracciato dalla polizia francese a Grenoble, in Francia. Le ricerche, anche a livello internazionale, secondo quanto si apprende, erano scattate dopo il racconto di alcuni testimoni che avevano visto la vittima passeggiare più volte con il giovane pochi giorni prima del ritrovamento del cadavere.
Le indagini, per cui è stato aperto un fascicolo per omicidio, sono condotte dai carabinieri di Aosta e coordinate dal pm Manlio D’Ambrosi e dal procuratore capo Luca Ceccanti. Secondo l’autopsia condotta dal medico legale Roberto Testi, la giovane, di origini francesi, è stata uccisa a coltellate e sarebbe morta dissanguata.
A trovare la 22enne in fondo all’ex cappella che si raggiunge con una breve camminata a piedi dalla statale 26 erano stati dei passanti che hanno visto la giovane all’interno della casa diroccata. Chi l’ha uccisa ha avuto cura di portare via il suo cellulare, il portafogli, i documenti, proprio per rendere più complicato il riconoscimento e si sarebbe allontanato con un furgone rosso che nei giorni precedenti invece era stato visto a bordo strada.
La Redazione