“Alziamo le tasse a banche, assicurazioni e concessionari di gioco d’azzardo e le abbassiamo, con quei soldi, alle partite Iva, alle imprese, ai pensionati. E’ una Legge di Bilancio fatta con una trattativa con l’Unione Europea che non era mai stata fatta. Abbiamo portato avanti una trattativa serrata e abbiamo ottenuto i soldi che servono a dare più diritti ai cittadini” ha dichiarato il vicepremier Di Maio sulla Manovra.
Immediate le repliche dei parlamentari Pd Antonio Misiani ed Elena Carnevali che non la pensano allo stesso modo sulla legge di Bilancio 2019: ”
“È una delle leggi di bilancio peggiori degli ultimi decenni, giunta a termine dopo un percorso gestito in modo disastroso sia con l’Europa che con il Parlamento. Una stangata sulle imprese. Tagli alle pensioni, non solo quelle d’oro, ma le pensioni della gente normale. E risorse ridotte per gli investimenti pubblici. I sacrifici degli ultimi anni sono stati liquidati in pochi mesi”.
“La sanità è la parte più orfana di questa manovra – ha chiosato Elena Carnevali, aggiungendo – È curioso dove vadano a prendere i soldi, più di 700 milioni vengono presi dal gioco d’azzardo, dopo che abbiamo lavorato per anni per ridurre il gioco d’azzardo patologico. E poi c’è la chicca più perfida, l’aumento dell’Ires sul terzo settore. Su questo c’è stata una retromarcia, serve però dare un elemento di certezza agli enti del terzo settore il più presto possibile. Vigileremo”.
La Redazione