Duro contrasto al gioco d’azzardo illegale a Cuneo. Oltre alle restrizioni previste dalla legge regionale del Piemonte, 2 maggio 2016 n. 9, considerata tra le più rigide in Italia, proseguono i controlli della Guardia di Finanza sul territorio piemontese per la corretta applicazione delle normative (http://cifonenews.comma3.com/in-piemonte-regione-simbolo-della-lotta-al-gioco-dazzardo-continuano-le-violazioni-alla-legge/).
“I controlli effettuati dalle Fiamme Gialle di Cuneo – si legge in una nota della Gdf – hanno portato alla luce diverse violazioni alla citata normativa, con la conseguente applicazione nei confronti dei gestori delle sale da gioco controllate, di ingenti sanzioni pecuniarie, per un totale di 300 mila euro; l’attività ha permesso, inoltre, il sequestro amministrativo cautelare di 150 apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento. Le violazioni individuate riguardano sia la collocazione degli apparecchi nei pressi dei cosiddetti luoghi sensibili, quali scuole, centri di aggregazione giovanile, istituti di credito ecc., che devono essere collocati a determinate distanze (a seconda che tratti di Comuni con più o meno di 5 mila abitanti) che l’oscuramento delle vetrine di dette sale, con rivestimenti che ne limitano la visibilità dall’esterno (cosiddette vetrofanie). L’attività eseguita dalla Guardia di finanza a contrasto del gioco d’azzardo patologico – conclude la nota – a presidio della legalità economico finanziaria, conferma l’elevata attenzione del Corpo nell’arginare il fenomeno della ludopatia e contribuisce, allo stesso tempo, a tutelare le fasce più sensibili della popolazione e quelle protette quale i minori, oltre che i risparmi dei cittadini”.
La Redazione